Calcio
IL COMMENTO - Pjanic: "Ritorno in Italia? Forse un giorno, ma non credo come calciatore"
27.12.2024 22:16 di Napoli Magazine

Miralem Pjanic, centrocampista del CSKA Mosca, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Sky Sport, a margine dei Globe Soccer Awards: "La Roma? Sicuramente nessuno si aspettava i giallorossi così in basso, gli auguro di fare meglio della prima parte che non corrisponde all'immagine del club. Juventus? I bianconeri potevano fare qualcosina in più, ma hanno un nuovo allenatore e serve tempo. Hanno investito tanti soldi sul mercato, puntano sempre a vincere lo scudetto e non sono mai contenti di non essere primi, ma sono sicuro che Motta e tutta la squadra faranno tutto per competere. L’Italia mi manca, nove anni non si dimenticano. Se torno? Forse un giorno, ma non credo come calciatore. Se mi ha stupito qualche giocatore? Mi piace guardare quando c’ha la palla Yamal, quando stavo a Barcellona già parlavano di lui come futuro crack e avevano ragione. Lo dobbiamo proteggere perché è un talento straordinario".

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IL COMMENTO - Pjanic: "Ritorno in Italia? Forse un giorno, ma non credo come calciatore"

di Napoli Magazine

27/12/2024 - 22:16

Miralem Pjanic, centrocampista del CSKA Mosca, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Sky Sport, a margine dei Globe Soccer Awards: "La Roma? Sicuramente nessuno si aspettava i giallorossi così in basso, gli auguro di fare meglio della prima parte che non corrisponde all'immagine del club. Juventus? I bianconeri potevano fare qualcosina in più, ma hanno un nuovo allenatore e serve tempo. Hanno investito tanti soldi sul mercato, puntano sempre a vincere lo scudetto e non sono mai contenti di non essere primi, ma sono sicuro che Motta e tutta la squadra faranno tutto per competere. L’Italia mi manca, nove anni non si dimenticano. Se torno? Forse un giorno, ma non credo come calciatore. Se mi ha stupito qualche giocatore? Mi piace guardare quando c’ha la palla Yamal, quando stavo a Barcellona già parlavano di lui come futuro crack e avevano ragione. Lo dobbiamo proteggere perché è un talento straordinario".