A “1 Football Club”, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Massimiliano Alvino, giornalista direttore di Sport Magazine News:
Oggi parlerà Antonio Conte, ma la formazione del Napoli sembra essere già delineata, corretto?
“Sì, esattamente. La formazione è più o meno quella che conosciamo, ma dobbiamo valutare le condizioni di Politano. In mattinata farà un provino. Se dovesse farcela, giocherà lui; altrimenti, sarà pronto Neres nel nuovo tridente con Kvaratskhelia e Lukaku. Personalmente, mi aspetto una grande partita da Lukaku, magari con qualche gol importante".
Quindi, se Politano dovesse dare forfait, vedremo Neres sulla destra?
"Sì, Neres sarebbe la scelta naturale. È un mancino e quella è la sua posizione ideale. Lo abbiamo visto anche ad inizio stagione: spesso è entrato nei minuti finali e ha spaccato le partite, ma ha dimostrato di essere decisivo anche dal primo minuto, come nelle gare contro Genoa e Udinese. Con Neres a destra, Kvaratskhelia a sinistra e Lukaku al centro, il tridente sarebbe molto competitivo".
A proposito di Lukaku, crede che sia già al top della forma o sta adattandosi a un ruolo più partecipativo e meno finalizzatore?
"Lukaku non è ancora al top. È arrivato tardi, praticamente a fine agosto, e ha dovuto adattarsi agli schemi di Conte. È un giocatore che mi piace molto, ma spesso lo vediamo spalle alla porta, dove è meno incisivo. Quando parte in velocità, dai 40 metri, è devastante. Questo è il Lukaku che preferisco, non quello statico che abbiamo visto a volte".
Parlando del vice-Lukaku, chi è più adatto tra Simeone e Raspadori?
"Simeone è il vice naturale. Quando entra, dimostra sempre grande qualità e professionalità. Raspadori, invece, sta faticando ad adattarsi agli schemi di Conte. È più una seconda punta che un centravanti puro. Potrebbe essere utile dietro Lukaku, ma non lo vedo né come esterno né come prima punta".
Pensa che il Napoli dovrebbe venderlo per monetizzare?
"Mi dispiacerebbe molto. Raspadori è un ragazzo che ha sempre dato il massimo e ha segnato gol importanti, come quello contro la Juventus nell’anno dello Scudetto. Però, se Conte non riesce a integrarlo, potrebbe essere meglio per lui cercare spazio altrove".
Passando ai rinnovi, ci sono novità su Kvaratskhelia?
"Le parti si sono incontrate più volte. Nonostante si dica che il Napoli non voglia andare oltre certe cifre per rinnovare il contratto del georgiano, credo che De Laurentiis abbia intenzione di farlo. Tuttavia, se arrivasse un'offerta importante, il ciclo di Kvaratskhelia potrebbe considerarsi chiuso. In ogni caso, il Napoli ha già in rosa un sostituto valido: Neres".
E per quanto riguarda Alex Meret?
"Meret è spesso criticato, ma io lo difendo. Ha dimostrato grande qualità, parando rigori e salvando il Napoli in partite come quella contro il Genoa. È giovane e merita fiducia per altri 4-5 anni".
Sul mercato, chi potrebbe essere il nuovo difensore del Napoli?
"Il nome principale è Danilo. C'è un accordo tra il Napoli e il giocatore, ma la Juventus chiede un indennizzo. Se l'affare si blocca, il Napoli potrebbe valutare alternative. Tuttavia, Danilo resta la priorità".
di Napoli Magazine
28/12/2024 - 11:56
A “1 Football Club”, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Massimiliano Alvino, giornalista direttore di Sport Magazine News:
Oggi parlerà Antonio Conte, ma la formazione del Napoli sembra essere già delineata, corretto?
“Sì, esattamente. La formazione è più o meno quella che conosciamo, ma dobbiamo valutare le condizioni di Politano. In mattinata farà un provino. Se dovesse farcela, giocherà lui; altrimenti, sarà pronto Neres nel nuovo tridente con Kvaratskhelia e Lukaku. Personalmente, mi aspetto una grande partita da Lukaku, magari con qualche gol importante".
Quindi, se Politano dovesse dare forfait, vedremo Neres sulla destra?
"Sì, Neres sarebbe la scelta naturale. È un mancino e quella è la sua posizione ideale. Lo abbiamo visto anche ad inizio stagione: spesso è entrato nei minuti finali e ha spaccato le partite, ma ha dimostrato di essere decisivo anche dal primo minuto, come nelle gare contro Genoa e Udinese. Con Neres a destra, Kvaratskhelia a sinistra e Lukaku al centro, il tridente sarebbe molto competitivo".
A proposito di Lukaku, crede che sia già al top della forma o sta adattandosi a un ruolo più partecipativo e meno finalizzatore?
"Lukaku non è ancora al top. È arrivato tardi, praticamente a fine agosto, e ha dovuto adattarsi agli schemi di Conte. È un giocatore che mi piace molto, ma spesso lo vediamo spalle alla porta, dove è meno incisivo. Quando parte in velocità, dai 40 metri, è devastante. Questo è il Lukaku che preferisco, non quello statico che abbiamo visto a volte".
Parlando del vice-Lukaku, chi è più adatto tra Simeone e Raspadori?
"Simeone è il vice naturale. Quando entra, dimostra sempre grande qualità e professionalità. Raspadori, invece, sta faticando ad adattarsi agli schemi di Conte. È più una seconda punta che un centravanti puro. Potrebbe essere utile dietro Lukaku, ma non lo vedo né come esterno né come prima punta".
Pensa che il Napoli dovrebbe venderlo per monetizzare?
"Mi dispiacerebbe molto. Raspadori è un ragazzo che ha sempre dato il massimo e ha segnato gol importanti, come quello contro la Juventus nell’anno dello Scudetto. Però, se Conte non riesce a integrarlo, potrebbe essere meglio per lui cercare spazio altrove".
Passando ai rinnovi, ci sono novità su Kvaratskhelia?
"Le parti si sono incontrate più volte. Nonostante si dica che il Napoli non voglia andare oltre certe cifre per rinnovare il contratto del georgiano, credo che De Laurentiis abbia intenzione di farlo. Tuttavia, se arrivasse un'offerta importante, il ciclo di Kvaratskhelia potrebbe considerarsi chiuso. In ogni caso, il Napoli ha già in rosa un sostituto valido: Neres".
E per quanto riguarda Alex Meret?
"Meret è spesso criticato, ma io lo difendo. Ha dimostrato grande qualità, parando rigori e salvando il Napoli in partite come quella contro il Genoa. È giovane e merita fiducia per altri 4-5 anni".
Sul mercato, chi potrebbe essere il nuovo difensore del Napoli?
"Il nome principale è Danilo. C'è un accordo tra il Napoli e il giocatore, ma la Juventus chiede un indennizzo. Se l'affare si blocca, il Napoli potrebbe valutare alternative. Tuttavia, Danilo resta la priorità".