Non è decisamente finito bene il 2024 per Guido Pini, futuro partecipante al motomondiale nella classe Moto3 con il team Liqui Moly Dynavolt Intact Gp. Il giovanissimo pilota di Scarperia (Firenze) che compirà 17 anni il prossimo 10 gennaio, si è fratturato entrambe le gambe, praticando del fuoristrada in Spagna durante un allenamento. "Guido ha avuto un problema con un salto con la moto da cross - ha raccontato il padre - e come spesso succede, questo tipo di incidente può avere conseguenze importanti. Fortunatamente il problema non è gravissimo e si risolverà in circa un mese. Purtroppo però per tutto questo tempo non potrà gravare il peso sulle gambe e sulle caviglie, ma è pronto per tornare più forte di prima". Il referto dell'ospedale che lo ha curato dopo la rovinosa caduta parla di fratture composte alle tibie di entrambi gli arti inferiori, ma fortunatamente non dovrà essere operato. Fra un mese, tolti i gessi, verrà valutato il tipo di riabilitazione al quale il pilota dovrà sottoporsi per essere pronto al via della prima gara del mondiale, fissata in Thailandia per il fine settimana del 2 marzo.
di Napoli Magazine
28/12/2024 - 23:50
Non è decisamente finito bene il 2024 per Guido Pini, futuro partecipante al motomondiale nella classe Moto3 con il team Liqui Moly Dynavolt Intact Gp. Il giovanissimo pilota di Scarperia (Firenze) che compirà 17 anni il prossimo 10 gennaio, si è fratturato entrambe le gambe, praticando del fuoristrada in Spagna durante un allenamento. "Guido ha avuto un problema con un salto con la moto da cross - ha raccontato il padre - e come spesso succede, questo tipo di incidente può avere conseguenze importanti. Fortunatamente il problema non è gravissimo e si risolverà in circa un mese. Purtroppo però per tutto questo tempo non potrà gravare il peso sulle gambe e sulle caviglie, ma è pronto per tornare più forte di prima". Il referto dell'ospedale che lo ha curato dopo la rovinosa caduta parla di fratture composte alle tibie di entrambi gli arti inferiori, ma fortunatamente non dovrà essere operato. Fra un mese, tolti i gessi, verrà valutato il tipo di riabilitazione al quale il pilota dovrà sottoporsi per essere pronto al via della prima gara del mondiale, fissata in Thailandia per il fine settimana del 2 marzo.