Ai microfoni di Radio Capri, durante il programma “Bordocampo”, è intervenuta Rossella Sambuca, giornalista sportiva: “Punto sulle altre campane: due sconfitte. A Salerno c’è stato il thriller per il mancato collegamento del VAR: la partita è iniziata con due ore e mezza di ritardo. Infatti sono stati chiamati due arbitri campani che erano a casa e sono dovuti andare di corsa all’ “Arechi”. In serie B due sconfitte: Juve Stabia in casa contro il Palermo e Salernitana contro la capolista Pisa. La Juve Stabia, neopromossa, ha avuto una serie di problematiche logistiche: non ha potuto giocare per le prime giornate tra le mura amiche. Hanno dovuto affrontare dei problemi maggiori e che erano extra campo; la Salernitana retrocessa che giocava contro la capolista Pisa che non aveva nessuna sconfitta nel ruolino di marcia: tre vittorie e due pareggi. La Juve Stabia ha ben otto punti ed è un ottimo avvio per una squadra che punta alla salvezza; mentre la Salernitana ha meno punti, solo sei. Da retrocessa dalla massima serie ci si aspettava qualcosina in più, visto anche l’organico a disposizione. In serie C il Benevento vince, l’Avellino non trova la vittoria. I biancoverdi sono in fase delicata. Conosco personalmente il presidente D’Agostino che spende e si spende molto per la squadra: Spende molto per costruire le squadre ma non riesce a decollare. Il momento è delicato nonostante sia impensabile cambiare il tecnico dopo 4 giornate. Ieri nonostante tutti si aspettassero la vittoria non è riuscito ad andare oltre il pareggio con la Cavese che aveva fatto un ottimo campionato di serie D. a capolista Audace Cerignola ha battuto per 3-1 il Giugliano. Sorrento? Ci sono tutti i requisiti per tornare a fare molto bene. Ho seguito da vicino la squadra che ha tutte le caratteristiche per fare bene. Non credo ad un decollo immediato, già da quest’anno. Credo che quest’anno sia di assestamento, poi ci sarà il decollo, sperando che possa tornare ai fasti di un tempo. Prime giornate del Napoli? E’ partito male perdendo a Verona. Ma è stato un passo falso che è nato e morto lì. Conte contro il Cagliari ha inserito la formazione tipo. Non è il bel gioco che si vedeva con Spalletti o, addirittura, con Sarri. Ma va benissimo vincere in maniera sporca cioè vincere in quel modo a Cagliari: nel calcio conta la vittoria. Adesso aspetto tremendamente il match di sabato contro la Juventus. Come arrivano il Napoli e la Juve al big match di Sabato? Sarà una partita combattuta dal punto di vista sia calcistico che mentale. Il Napoli arriva con una serie di tre vittorie consecutive inanellate dopo il passo falso della prima giornata, mentre la Juve viene da uno 0-0 contro l’Empoli contro cui ha rischiato anche di perdere. Per noi rimane sempre la Juve che è un nemico storico. Andare a perdere a Cagliari sarebbe stato un passo falso, dopo quello di Verona, che avrebbe potuto condizionare la squadra. Invece il Napoli arriva carico e mentalmente concentrato. Ho sperato fino alla fine che la scelta del Presidente ricadesse su Conte perché in Italia è uno dei più preparati.”
di Napoli Magazine
16/09/2024 - 18:12
Ai microfoni di Radio Capri, durante il programma “Bordocampo”, è intervenuta Rossella Sambuca, giornalista sportiva: “Punto sulle altre campane: due sconfitte. A Salerno c’è stato il thriller per il mancato collegamento del VAR: la partita è iniziata con due ore e mezza di ritardo. Infatti sono stati chiamati due arbitri campani che erano a casa e sono dovuti andare di corsa all’ “Arechi”. In serie B due sconfitte: Juve Stabia in casa contro il Palermo e Salernitana contro la capolista Pisa. La Juve Stabia, neopromossa, ha avuto una serie di problematiche logistiche: non ha potuto giocare per le prime giornate tra le mura amiche. Hanno dovuto affrontare dei problemi maggiori e che erano extra campo; la Salernitana retrocessa che giocava contro la capolista Pisa che non aveva nessuna sconfitta nel ruolino di marcia: tre vittorie e due pareggi. La Juve Stabia ha ben otto punti ed è un ottimo avvio per una squadra che punta alla salvezza; mentre la Salernitana ha meno punti, solo sei. Da retrocessa dalla massima serie ci si aspettava qualcosina in più, visto anche l’organico a disposizione. In serie C il Benevento vince, l’Avellino non trova la vittoria. I biancoverdi sono in fase delicata. Conosco personalmente il presidente D’Agostino che spende e si spende molto per la squadra: Spende molto per costruire le squadre ma non riesce a decollare. Il momento è delicato nonostante sia impensabile cambiare il tecnico dopo 4 giornate. Ieri nonostante tutti si aspettassero la vittoria non è riuscito ad andare oltre il pareggio con la Cavese che aveva fatto un ottimo campionato di serie D. a capolista Audace Cerignola ha battuto per 3-1 il Giugliano. Sorrento? Ci sono tutti i requisiti per tornare a fare molto bene. Ho seguito da vicino la squadra che ha tutte le caratteristiche per fare bene. Non credo ad un decollo immediato, già da quest’anno. Credo che quest’anno sia di assestamento, poi ci sarà il decollo, sperando che possa tornare ai fasti di un tempo. Prime giornate del Napoli? E’ partito male perdendo a Verona. Ma è stato un passo falso che è nato e morto lì. Conte contro il Cagliari ha inserito la formazione tipo. Non è il bel gioco che si vedeva con Spalletti o, addirittura, con Sarri. Ma va benissimo vincere in maniera sporca cioè vincere in quel modo a Cagliari: nel calcio conta la vittoria. Adesso aspetto tremendamente il match di sabato contro la Juventus. Come arrivano il Napoli e la Juve al big match di Sabato? Sarà una partita combattuta dal punto di vista sia calcistico che mentale. Il Napoli arriva con una serie di tre vittorie consecutive inanellate dopo il passo falso della prima giornata, mentre la Juve viene da uno 0-0 contro l’Empoli contro cui ha rischiato anche di perdere. Per noi rimane sempre la Juve che è un nemico storico. Andare a perdere a Cagliari sarebbe stato un passo falso, dopo quello di Verona, che avrebbe potuto condizionare la squadra. Invece il Napoli arriva carico e mentalmente concentrato. Ho sperato fino alla fine che la scelta del Presidente ricadesse su Conte perché in Italia è uno dei più preparati.”