A “1 Football Club”, programma radiofonico in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Sebastiano Sarno, giornalista esperto di calciomercato:

Chi è il primo obiettivo del Napoli per sostituire Kvaratskhelia?

"Ovviamente il Napoli non sta valutando un solo giocatore, pertanto è chiaro che non vorrà puntare tutto su uno. La cessione di Kvaratskhelia si aggira sui 70-75 milioni di euro, una cifra pagabile in tre anni. L’obiettivo numero uno resta Garnacho, ma il Manchester United ha fissato un prezzo molto alto. Il Napoli non sembra intenzionato a reinvestire l’intero importo su un unico calciatore. La strategia sarebbe quella di destinare circa 40 milioni a Garnacho e utilizzare il resto per rinforzare altri reparti. Garnacho è la prima scelta di Conte, ma bisogna fare attenzione alla questione economica. Il Manchester United chiede circa 60 milioni di sterline, ma il Napoli non vuole superare i 40-50 milioni per lui. È la prima scelta anche per il Napoli, ma solo a determinate condizioni economiche. Se non fosse possibile arrivare a Garnacho, bisognerà valutare alternative".

Quali potrebbero essere le alternative?

"Le alternative non mancano. Tra queste, attenzione a Federico Chiesa. È un calciatore che il Napoli aveva già valutato in estate, ma alla fine non è arrivato. Il prezzo di Chiesa è più abbordabile, e piace molto. Rimane un piano B di alto livello, ma non è certo un'ultima scelta".

Per quanto riguarda Dorgu, le risulta che ci siano stati degli incontri tra la dirigenza del Napoli e l’entourage del calciatore?

"Sì, confermo. Dorgu è un calciatore che interessa molto al Napoli. Ci sono stati degli incontri tra i presidenti e successivamente tra la dirigenza partenopea e l’entourage. È chiaro che, qualora venisse acquistato Dorgu, questo potrebbe escludere un altro colpo importante, non tanto per il ruolo, quanto per il budget. Il Napoli non può permettersi di spendere 100 milioni nel mercato invernale, ma Dorgu rimane una priorità".

Per quanto riguarda Danilo, cosa può dirci?

"Danilo è un giocatore molto vicino al Napoli. Ci sono state offerte anche dal Brasile, ma lui vorrebbe giocare ancora ad alti livelli in Europa. Il Napoli gli propone non solo un contratto importante, ma anche un ruolo da protagonista nella squadra di Conte. La trattativa è abbastanza vicina alla chiusura, ma tutto dipenderà dalla scelta di Danilo".

Passando al Milan, Rashford è ancora una pista percorribile?

"Sì, ma ci sono dei problemi. Rashford sarebbe disposto a trasferirsi, ma il nodo è l’ingaggio. Il Milan si aspettava un aiuto maggiore dal Manchester United, ma quest’ultimo è disposto a coprire solo il 20% dello stipendio. Si parla anche di un possibile prestito secco o con obbligo di riscatto, ma al momento la trattativa è complicata".

Ci sono altri nomi sul tavolo in casa Milan?

"Walker è un altro obiettivo, ma il Milan può acquistare solo uno tra lui e Rashford per questioni legate alla nazionalità. Se non riuscissero a chiudere per Rashford, Walker diventerebbe la priorità".

E in casa Inter?

"L’Inter è la squadra che si sta muovendo meno sul mercato. Sta aspettando eventuali cessioni per reinvestire. Hanno fissato un prezzo per Dumfries, ma senza uscite non ci saranno acquisti significativi".

Parliamo della Juventus. Quali sono le ultime novità?

"La Juventus cerca un difensore centrale. Stanno trattando con il Barcellona per Araujo, ma il club catalano ha chiesto cifre molto alte. L’alternativa sarebbe Tomori, con l’idea di ricreare la coppia di difesa che vinse lo scudetto al Milan. Tuttavia, il Milan non sembra intenzionato a cederlo facilmente, e il prezzo è molto alto".