Carlo Verna, ex radiocronista di Tutto il calcio minuto per minuto, segretario di Usigrai e presidente del Consiglio Nazionale dell'Ordine dei Giornalisti, è intervenuto ai microfoni di Elleradio nel corso della trasmissione "Tutto il mio calcio e non solo".

Questo il suo commento sulla situazione in casa Napoli:

"Il fatto nuovo è la rinascita di Di Lorenzo, che ha anche preso la fascia di capitano in Nazionale e contro Israele è stato il migliore in campo. Inoltre, Conte è preoccupato per la vicenda Lobotka: gli esami strumentali sono slittati e il rischio che Lobotka non ci sia domenica per la partita con l'Empoli è molto alto. È stato un protagonista di questa fase iniziale della stagione ed è tornato ai livelli dell'anno dello Scudetto. La differenza è che non è più insostituibile perché il Napoli, con molta lungimiranza, ha preso Gilmour che è assolutamente affidabile. Ma il Lobotka di questo scorcio di stagione ha suscitato l'interesse di grandi squadre come il Manchester City e Conte non vuole perderlo nemmeno per una partita, pur non trattandosi di uno scontro diretto".

"De Laurentiis una campagna acquisti così sontuosa non l'aveva mai fatta, e tutto faceva parte del "prezzo" Conte, che è andato a prendere quando lui era in vertiginoso calo di quotazioni nei confronti dei tifosi"

Sulle modalità per combattere la criminalità e la violenza nella curve:

"Si dovrebbe eliminare la responsabilità oggettiva. Rendere le società completamente irresponsabili non va bene, ma se la società dimostra di aver adottato un corretto modello organizzativo per prevenire incidenti e disordini, non può essere sanzionata, altrimenti diventa uno strumento di ricatto da parte dei tifosi".