A Radio Napoli Centrale, nel corso di Un Calcio alla Radio - 3° Tempo è intervenuto Enzo Bucchioni, giornalista: "Tutta un’altra storia. De Laurentiis ha deciso saggiamente di mettersi in mano ad un allenatore carismatico, nel calcio non c’è niente di automatico, ma De Laurentiis è evidente abbia fatto un passo indietro e sta lì contento per una squadra che sta crescendo. È cambiato tutto ed è evidente. Conte è diventato centrale, i giocatori gli vanno dietro e ora il Napoli è al 60% del suo potenziale, immaginiamoci quanto potenziale ha ancora. Lukaku è uno dei nomi che deve crescere, ma deve crescere anche il meccanismo del gioco: le squadre di Conte arrivano sempre ad una sorta di perfezione, di gioco automatico, gli automatismi ci sono, ma questo Napoli soffre ancora troppo in fase difensiva. Rinnovo Kvara? Come sono stati sgombrati gli altri casi in estate, va risolto anche questo. Cosa si aspetta a dargli quello che si merita? Rimugineremmo anche noi in una situazione del genere. Così si risolverebbe una piccola grana che non va ingigantita. Gli direi, ad ogni modo, di seguire Antonio Conte che fa giocare chi vede crescere, lavorare nel progetto, non guarda il nome. Riuscire a far stare tutti sul pezzo? Sì. Lui spiegherà che il suo progetto calcistico è fresco e che se tutti si mettono in condizione di saper aspettare, anche questo è un valore, se hai delle personalità forti e intelligenti è possibile, altrimenti tanto vale farne a meno".
di Napoli Magazine
14/10/2024 - 17:37
A Radio Napoli Centrale, nel corso di Un Calcio alla Radio - 3° Tempo è intervenuto Enzo Bucchioni, giornalista: "Tutta un’altra storia. De Laurentiis ha deciso saggiamente di mettersi in mano ad un allenatore carismatico, nel calcio non c’è niente di automatico, ma De Laurentiis è evidente abbia fatto un passo indietro e sta lì contento per una squadra che sta crescendo. È cambiato tutto ed è evidente. Conte è diventato centrale, i giocatori gli vanno dietro e ora il Napoli è al 60% del suo potenziale, immaginiamoci quanto potenziale ha ancora. Lukaku è uno dei nomi che deve crescere, ma deve crescere anche il meccanismo del gioco: le squadre di Conte arrivano sempre ad una sorta di perfezione, di gioco automatico, gli automatismi ci sono, ma questo Napoli soffre ancora troppo in fase difensiva. Rinnovo Kvara? Come sono stati sgombrati gli altri casi in estate, va risolto anche questo. Cosa si aspetta a dargli quello che si merita? Rimugineremmo anche noi in una situazione del genere. Così si risolverebbe una piccola grana che non va ingigantita. Gli direi, ad ogni modo, di seguire Antonio Conte che fa giocare chi vede crescere, lavorare nel progetto, non guarda il nome. Riuscire a far stare tutti sul pezzo? Sì. Lui spiegherà che il suo progetto calcistico è fresco e che se tutti si mettono in condizione di saper aspettare, anche questo è un valore, se hai delle personalità forti e intelligenti è possibile, altrimenti tanto vale farne a meno".