Il giornalista Enrico Varriale è intervenuto ai microfoni di Tele A nel corso di 'A Tutto Napoli': "Io credo che se ci fosse stato McTominay forse si sarebbe giocato con il 3-5-2, inizialmente almeno. Però il fatto che adesso il Napoli può giostrare anche gli schemi… È chiaro che il 4-3-3 - sempre per tornare al discorso dei numeretti che non piacciono né a Conte né agli altri allenatori - è però il tipo di gioco che più si adatta a questa squadra. Sono troppi i giocatori che nel 4-3-3 trovano la loro comfort zone per cambiarlo, cito solo la catena di destra che ieri è stata protagonista sul primo gol. Anche con Anguissa in una condizione atletica non straordinaria, è comunque il punto di forza di questo Napoli che sulla direttrice Di Lorenzo-Anguissa-Politano ha costruito molte delle sue fortune. È anche vero che per necessità nel corso dell’anno hai dovuto cambiare disposizione tattica, e avere la possibilità e la fortuna di aver potuto testare anche il 3-5-2 e il 4-4-2, è un punto di forza per il Napoli. Se il Napoli riuscirà a recuperare tutti gli infortunati e avere finalmente la rosa al completo, dando la possibilità a Conte di avere delle scelte, la gran parte della rosa può fare la differenza in tante partite a partire da quella di Bologna. L’Inter ieri ha dato spettacolo nel primo tempo con una squadra senza Bastoni, Barella, Dumfries e Lautaro… Se tu togli quattro giocatori così al Napoli, per quanto fai meno partite all’anno, obbiettivamente non ce li ha i sostituti all’altezza”.
di Napoli Magazine
31/03/2025 - 21:38
Il giornalista Enrico Varriale è intervenuto ai microfoni di Tele A nel corso di 'A Tutto Napoli': "Io credo che se ci fosse stato McTominay forse si sarebbe giocato con il 3-5-2, inizialmente almeno. Però il fatto che adesso il Napoli può giostrare anche gli schemi… È chiaro che il 4-3-3 - sempre per tornare al discorso dei numeretti che non piacciono né a Conte né agli altri allenatori - è però il tipo di gioco che più si adatta a questa squadra. Sono troppi i giocatori che nel 4-3-3 trovano la loro comfort zone per cambiarlo, cito solo la catena di destra che ieri è stata protagonista sul primo gol. Anche con Anguissa in una condizione atletica non straordinaria, è comunque il punto di forza di questo Napoli che sulla direttrice Di Lorenzo-Anguissa-Politano ha costruito molte delle sue fortune. È anche vero che per necessità nel corso dell’anno hai dovuto cambiare disposizione tattica, e avere la possibilità e la fortuna di aver potuto testare anche il 3-5-2 e il 4-4-2, è un punto di forza per il Napoli. Se il Napoli riuscirà a recuperare tutti gli infortunati e avere finalmente la rosa al completo, dando la possibilità a Conte di avere delle scelte, la gran parte della rosa può fare la differenza in tante partite a partire da quella di Bologna. L’Inter ieri ha dato spettacolo nel primo tempo con una squadra senza Bastoni, Barella, Dumfries e Lautaro… Se tu togli quattro giocatori così al Napoli, per quanto fai meno partite all’anno, obbiettivamente non ce li ha i sostituti all’altezza”.