Josè Luis Vidigal, ex centrocampista di Napoli e Sporting, è intervenuto durante ‘Calcio Napoli 24 Live’ su CalcioNapoli24 TV: “Il Napoli ha vinto in maniera giusta, le difficoltà della partita con il Milan non le abbiamo viste ma lo Sporting ha fatto soffrire gli azzurri ed è vero che la classe e qualità di De Bruyne ti dà una mano. La difficoltà più grande di Conte sarà mettere assieme tutti questi giocatori. McTominay in ombra? Immaginate ora Conte quanta consapevolezza ha delle qualità dei quattro centrocampisti, però qualcosa finisci sempre per perderlo. Dura avere un giocatore di questo livello e sapere che in qualche partita qualcuno dovrà andare in panchina: ai tifosi non andrà bene ma il ruolo dell’allenatore è quello. Quenda? È stato il mio figlioccio, tra gli undici che hanno giocato ho visto crescere Inacio, Quaresma e anche Quenda. Che è già del Chelsea per 70 milioni, è di altissimo livello e di una qualità incredibile. Io non credo che lo Sporting esca ridimensionato dal match, Rui Borges ha cambiato cinque giocatori tra Estoril e Napoli, e contro il Braga si gioca tre punti importanti per la classifica. Sta pensando al campionato più che all’Europa. Anguissa? Come si fa a non farlo giocare? Il problema di Conte è avere tutta questa quantità e qualità, il Napoli ha vinto lo scudetto con i gol dei due centrocampisti e questa cosa non possiamo dimenticarla. Oggi ha una stella come De Bruyne che deve giocare perchè è un crack. Però bisogna sistemare bene i giocatori in campo e non succede da un giorno all’altro. Anguissa non perde le sue qualità, ma qualche spazio sì: è un calcio diverso ed i tifosi devono capirlo. Ferlaino? Io volevo andare via dal Napoli, lui mi mandò una settimana in vacanza a Capri. Mi disse che non ero il primo, mi offrì una settimana a Capri con mia moglie e pensai che non mi avrebbe mai mandato via”.