Intervistato da GR Parlamento, il responsabile dell’area medica dell’Inter, Piero Volpi, ha parlato della situazione in casa nerazzurra. Queste le sue parole: “Pio Esposito? Siamo consapevoli come staff delle capacità di questo ragazzo. Quando è arrivato a fine stagione scorsa si è visto che aveva oltre alle potenzialità tecniche anche contenuti morali molto solidi. Oggi non si riesce ad andare avanti in una professione impegnativa come quella sportiva ad alti livelli se non si hanno certi valori. Ho sentito certi commenti e molti paragoni su di lui, se posso dare un mio giudizio io rivedo in lui un Aldo Serena giovane, mio compagno al Como. Le qualità tecniche sono differenti ma quelle morali, come l’educazione che traspare nei comportamenti quotidiani, lo avvicinano molto a lui.
Non poteva mancare poi un commento sul recupero di Marcus Thuram: “Il recupero procede molto bene, vedremo come in questa settimana farà i passaggi canonici per il recupero del giocatore e vedremo se sarà possibile inserirlo quanto prima. Sarà complicato vederlo all’Olimpico ma mai dire mai”.
Infine un’analisi sui tanti infortuni muscolari che ci sono: “Si gioca troppo e ci si allena sempre di meno. Le partite sono in leggero aumento ma anche in passato si giocavano 60 partite. Quello che manca è il tempo per gli allenamenti, se togli il defaticante post partita e quello di preparazione alle gare, le sedute importanti per migliorare le qualità fisiche sono pochissime”.
di Napoli Magazine
13/10/2025 - 23:26
Intervistato da GR Parlamento, il responsabile dell’area medica dell’Inter, Piero Volpi, ha parlato della situazione in casa nerazzurra. Queste le sue parole: “Pio Esposito? Siamo consapevoli come staff delle capacità di questo ragazzo. Quando è arrivato a fine stagione scorsa si è visto che aveva oltre alle potenzialità tecniche anche contenuti morali molto solidi. Oggi non si riesce ad andare avanti in una professione impegnativa come quella sportiva ad alti livelli se non si hanno certi valori. Ho sentito certi commenti e molti paragoni su di lui, se posso dare un mio giudizio io rivedo in lui un Aldo Serena giovane, mio compagno al Como. Le qualità tecniche sono differenti ma quelle morali, come l’educazione che traspare nei comportamenti quotidiani, lo avvicinano molto a lui.
Non poteva mancare poi un commento sul recupero di Marcus Thuram: “Il recupero procede molto bene, vedremo come in questa settimana farà i passaggi canonici per il recupero del giocatore e vedremo se sarà possibile inserirlo quanto prima. Sarà complicato vederlo all’Olimpico ma mai dire mai”.
Infine un’analisi sui tanti infortuni muscolari che ci sono: “Si gioca troppo e ci si allena sempre di meno. Le partite sono in leggero aumento ma anche in passato si giocavano 60 partite. Quello che manca è il tempo per gli allenamenti, se togli il defaticante post partita e quello di preparazione alle gare, le sedute importanti per migliorare le qualità fisiche sono pochissime”.