Calcio
INTER - Marotta: "Sorteggi? Il destino è nelle nostre mani, non mi aspettavo Lukaku alla Roma"
31.08.2023 20:05 di Napoli Magazine

Al termine dei sorteggi della fase a gironi di Champions League l’amministratore delegato dell’Inter Giuseppe Marotta ha dichiarato a Mediaset: “Soddisfatto del girone? Sono sempre ottimista e sorridente perché l’Inter è una grande squadra. Tutto dipenderà da noi, il destino è nelle nostre mani, nei nostri piedi e nel nostro cervello però. Il sorteggio penso sia equilibrato, sicuramente. Che Inter mi aspetto in Europa dopo la finale della scorsa stagione? Il percorso fatto dall’Inter negli ultimi anni sia molto positivo. Cinque anni fa eravamo ottantesimi nel ranking e oggi siamo ottavi: abbiamo scalato tantissime posizioni grazie al lavoro di tutti, della società, degli allenatori, di Simone Inzaghi che ci ha portato in finale e della squadra. L’Inter si è riappropriata di un palcoscenico che è consono al suo blasone e alla sua storia. Dobbiamo mantenere questo valore, vogliamo restare competitivi perché ce lo chiedono i tifosi e ce lo chiediamo anche noi stessi. Questa Inter è più forte e più completa rispetto a quella dell’anno scorso? Questa Inter, per caratteristiche, è diversa rispetto all’anno scorso ma credo che vada sottolineato che questi due anni di conduzione tecnica, Inzaghi abbia fatto crescere il gruppo. I singoli sono migliorati molto, hanno coltivato il valore della vittoria e hanno imparato la cultura della vittoria e questo è un valore che nelle battaglie contro le grandi squadre ci servirà molto. Dobbiamo essere molto fieri di noi. L’Inter sta cercando un altro centrocampista? Il lavoro che facciamo è mirato da una parte ad accontentare l’allenatore ma soprattutto a puntellare nel migliore dei modi una squadra già positiva. Non abbiamo ceduto alle lusinghe di altri club. Anche quest’anno alcuni nostri giocatori sono stati richiesti e abbiamo detto no, confermando giocatori molto importanti. Ora vogliamo cogliere le opportunità in questo finale di mercato per puntellare una squadra già forte. Più concentrati su Maxime Lopez o su Ndombele? Stiamo valutando alcune situazioni ma non voglio sbilanciarmi e illudere nessuno. Stiamo lavorando molto bene con Ausilio e poi domani vedremo quale sarà il destino del nostro mercato. Lukaku alla Roma? Non me lo immaginavo ma in questo mondo ci sono situazioni che improvvisamente svaniscono e altre che improvvisamente compaiono: è il bello del calcio. Ma devo dire che dal punto di vista della competitività il fatto che sia venuto in Italia rende ancora più interessante la Serie A che rischiava di decadere un po’ di valore, alla luce di quello che sta succedendo in Arabia. Noi comunque siamo contenti della rosa che abbiamo e del reparto d’attacco che abbiamo che secondo me è veramente forte”.

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INTER - Marotta: "Sorteggi? Il destino è nelle nostre mani, non mi aspettavo Lukaku alla Roma"

di Napoli Magazine

31/08/2023 - 20:05

Al termine dei sorteggi della fase a gironi di Champions League l’amministratore delegato dell’Inter Giuseppe Marotta ha dichiarato a Mediaset: “Soddisfatto del girone? Sono sempre ottimista e sorridente perché l’Inter è una grande squadra. Tutto dipenderà da noi, il destino è nelle nostre mani, nei nostri piedi e nel nostro cervello però. Il sorteggio penso sia equilibrato, sicuramente. Che Inter mi aspetto in Europa dopo la finale della scorsa stagione? Il percorso fatto dall’Inter negli ultimi anni sia molto positivo. Cinque anni fa eravamo ottantesimi nel ranking e oggi siamo ottavi: abbiamo scalato tantissime posizioni grazie al lavoro di tutti, della società, degli allenatori, di Simone Inzaghi che ci ha portato in finale e della squadra. L’Inter si è riappropriata di un palcoscenico che è consono al suo blasone e alla sua storia. Dobbiamo mantenere questo valore, vogliamo restare competitivi perché ce lo chiedono i tifosi e ce lo chiediamo anche noi stessi. Questa Inter è più forte e più completa rispetto a quella dell’anno scorso? Questa Inter, per caratteristiche, è diversa rispetto all’anno scorso ma credo che vada sottolineato che questi due anni di conduzione tecnica, Inzaghi abbia fatto crescere il gruppo. I singoli sono migliorati molto, hanno coltivato il valore della vittoria e hanno imparato la cultura della vittoria e questo è un valore che nelle battaglie contro le grandi squadre ci servirà molto. Dobbiamo essere molto fieri di noi. L’Inter sta cercando un altro centrocampista? Il lavoro che facciamo è mirato da una parte ad accontentare l’allenatore ma soprattutto a puntellare nel migliore dei modi una squadra già positiva. Non abbiamo ceduto alle lusinghe di altri club. Anche quest’anno alcuni nostri giocatori sono stati richiesti e abbiamo detto no, confermando giocatori molto importanti. Ora vogliamo cogliere le opportunità in questo finale di mercato per puntellare una squadra già forte. Più concentrati su Maxime Lopez o su Ndombele? Stiamo valutando alcune situazioni ma non voglio sbilanciarmi e illudere nessuno. Stiamo lavorando molto bene con Ausilio e poi domani vedremo quale sarà il destino del nostro mercato. Lukaku alla Roma? Non me lo immaginavo ma in questo mondo ci sono situazioni che improvvisamente svaniscono e altre che improvvisamente compaiono: è il bello del calcio. Ma devo dire che dal punto di vista della competitività il fatto che sia venuto in Italia rende ancora più interessante la Serie A che rischiava di decadere un po’ di valore, alla luce di quello che sta succedendo in Arabia. Noi comunque siamo contenti della rosa che abbiamo e del reparto d’attacco che abbiamo che secondo me è veramente forte”.