Calcio
ITALIA - Pio Esposito: "Sono molto contento per la prima convocazione, emozione grandissima"
02.09.2025 15:25 di Napoli Magazine
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Conferenza stampa in Nazionale, con l’attaccante dell’Inter, Francesco Pio Esposito, che ha parlato delle emozioni della prima convocazione a 20 anni: “Sicuramente sta succedendo tutto molto velocemente. Sono molto contento di essere qui per la prima convocazione, una emozione grandissima. Dell’esordio con l’Inter… Serve grande equilibrio: questo è un momento molto positivo, ma nel calcio può cambiare tutto velocemente e serve grande equilibrio”.

Da attaccante devi sgomitare tra Thuram e Lautaro?

“Non è uno sgomitare, ma un voler imparare sempre qualcosa da loro perché sono tra gli attaccanti più forti del momento. Per me è una opportunità”.

All’estero hanno più coraggio nel lanciare i giovani?

“E’ un dato oggettivo, all’estero vengono lanciati più giovani e più presto. Non so il motivo, ma è così”.

Cosa ruberesti a Lautaro e Thuram?

“A Lautaro la fame, la cattiveria. Fa tutto sempre al 100%, anche in allenamento. A Marcus la semplicità nel fare le cose, nel saltare l’uomo”.

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ITALIA - Pio Esposito: "Sono molto contento per la prima convocazione, emozione grandissima"

di Napoli Magazine

02/09/2025 - 15:25

Conferenza stampa in Nazionale, con l’attaccante dell’Inter, Francesco Pio Esposito, che ha parlato delle emozioni della prima convocazione a 20 anni: “Sicuramente sta succedendo tutto molto velocemente. Sono molto contento di essere qui per la prima convocazione, una emozione grandissima. Dell’esordio con l’Inter… Serve grande equilibrio: questo è un momento molto positivo, ma nel calcio può cambiare tutto velocemente e serve grande equilibrio”.

Da attaccante devi sgomitare tra Thuram e Lautaro?

“Non è uno sgomitare, ma un voler imparare sempre qualcosa da loro perché sono tra gli attaccanti più forti del momento. Per me è una opportunità”.

All’estero hanno più coraggio nel lanciare i giovani?

“E’ un dato oggettivo, all’estero vengono lanciati più giovani e più presto. Non so il motivo, ma è così”.

Cosa ruberesti a Lautaro e Thuram?

“A Lautaro la fame, la cattiveria. Fa tutto sempre al 100%, anche in allenamento. A Marcus la semplicità nel fare le cose, nel saltare l’uomo”.