Il tribunale di Roma, nell'ambito del processo che vede coinvolti i vertici della Juventus, nel respingere nell'udienza di questa mattina le costituzioni di parte civile per chi aveva chiesto la costituzione ai sensi della Legge 231 ha accolto però la costituzione di parte civile dei circa 200 azionisti tra cui Consob, Codacons, Fondo Libico e Associazione Consumatori. Nel processo sono imputati tra gli altri gli ex vertici della Juventus coinvolti nell'indagine 'Prisma', trasferita per competenza da Torino a Roma. Tra le persone citate a giudizio, l'ex presidente Andrea Agnelli, l'ex vice Pavel Nedved, Fabio Paratici e Maurizio Arrivabene. Contestate a vario titolo le accuse di aggiotaggio, ostacolo alla vigilanza, false fatturazioni per generare plusvalenze fittizie per le manovre sugli stipendi dei calciatori nel 2020 durante il periodo della pandemia Covid.
di Napoli Magazine
10/02/2025 - 15:31
Il tribunale di Roma, nell'ambito del processo che vede coinvolti i vertici della Juventus, nel respingere nell'udienza di questa mattina le costituzioni di parte civile per chi aveva chiesto la costituzione ai sensi della Legge 231 ha accolto però la costituzione di parte civile dei circa 200 azionisti tra cui Consob, Codacons, Fondo Libico e Associazione Consumatori. Nel processo sono imputati tra gli altri gli ex vertici della Juventus coinvolti nell'indagine 'Prisma', trasferita per competenza da Torino a Roma. Tra le persone citate a giudizio, l'ex presidente Andrea Agnelli, l'ex vice Pavel Nedved, Fabio Paratici e Maurizio Arrivabene. Contestate a vario titolo le accuse di aggiotaggio, ostacolo alla vigilanza, false fatturazioni per generare plusvalenze fittizie per le manovre sugli stipendi dei calciatori nel 2020 durante il periodo della pandemia Covid.