In merito a una possibile violazione del fair play finanziario "non è in corso alcun procedimento, è iniziata un'acquisizione di documenti da parte della Uefa". Lo ha chiarito Stefano Cerrato, direttore finanziario della Juventus, nel corso dell'assemblea degli azionisti in corso all'Allianz Stadium. "Noi abbiamo rispettato per quanto riguarda l'esercizio 2024 il parametro dello 'squad cost ratio', prevediamo sulla base delle informazioni disponibili ad oggi di poterlo rispettare sostanzialmente anche per l'esercizio 2025 - ha aggiunto - Esiste un altro parametro, quello della 'football earning rule', quello sul quale l'Uefa ha iniziato a effettuare delle richieste di approfondimenti. Il procedimento possibile di acquisizione di determinazione del rispetto di questo parametro sarà però completato nel corso della primavera del 2026, come abbiamo comunicato questo potrebbe dare origine a delle sanzioni economiche, le prevediamo nel caso modeste". "Per quanto riguarda possibili sanzioni sportive in questi casi si limitano a delle limitazioni alla registrazione di nuovi giocatori nelle liste delle competizioni Uefa, però si tratta di qualcosa che è totalmente in divenire - ha concluso -, non è un procedimento aperto, ma una acquisizione di documenti volta a verificare se vi saranno degli eventuali sforamenti".
di Napoli Magazine
07/11/2025 - 14:24
In merito a una possibile violazione del fair play finanziario "non è in corso alcun procedimento, è iniziata un'acquisizione di documenti da parte della Uefa". Lo ha chiarito Stefano Cerrato, direttore finanziario della Juventus, nel corso dell'assemblea degli azionisti in corso all'Allianz Stadium. "Noi abbiamo rispettato per quanto riguarda l'esercizio 2024 il parametro dello 'squad cost ratio', prevediamo sulla base delle informazioni disponibili ad oggi di poterlo rispettare sostanzialmente anche per l'esercizio 2025 - ha aggiunto - Esiste un altro parametro, quello della 'football earning rule', quello sul quale l'Uefa ha iniziato a effettuare delle richieste di approfondimenti. Il procedimento possibile di acquisizione di determinazione del rispetto di questo parametro sarà però completato nel corso della primavera del 2026, come abbiamo comunicato questo potrebbe dare origine a delle sanzioni economiche, le prevediamo nel caso modeste". "Per quanto riguarda possibili sanzioni sportive in questi casi si limitano a delle limitazioni alla registrazione di nuovi giocatori nelle liste delle competizioni Uefa, però si tratta di qualcosa che è totalmente in divenire - ha concluso -, non è un procedimento aperto, ma una acquisizione di documenti volta a verificare se vi saranno degli eventuali sforamenti".