Calcio
L'ANALISI - Chiariello: "Se la Russia è stata esclusa dalle competizioni dovrebbe esserlo anche Israele"
14.10.2024 14:43 di Napoli Magazine

Su CRC, radio partner della SSC Napoli, nel corso della trasmissione “A Pranzo con Umberto Chiariello”, quest’ultimo è intervenuto con il suo punto, analizzando le tematiche del giorno: "Ho ricevuto un messaggio sui social di un avvocato che mi ha detto di vergognarmi per aver messo sullo stesso piano l’attacco russo all’Ucraina con l’attacco israeliano in risposta agli attentati dello scorso ottobre da parte di Hamas. Mi hanno detto di aver paragonato uno stato di diritto come Israele, a cui il fondamentalismo islamico non riconosce l’esistenza, alla spietata dittatura della Russia. Probabilmente non sono stato capito, perciò ve lo spiego. Io mi occupo di sport. Ho analizzato semplicemente le dinamiche alla base del match tra Italia e Israele. La questione era se fosse giusto che si giocasse la partita. È un fatto che mi porta per la prima volta a non guardare una partita della Nazionale. Mi rifiuto, è una scelta personale che ognuno deve prendere individualmente. Il popolo ebraico è stato vittima di uno sterminio di massa come l’Olocausto e lo capisco. Ma vedere uno stato occidentale che risponde al terrorismo di Hamas riducendo in condizioni disumane il popolo palestinese arrivando perfino ad attaccare le basi ONU, è inammissibile. L’unico mezzo idoneo per trovare un accordo tra le parti è il dialogo. Punto. Netanyahu si sta comportando come un criminale di guerra come Putin. Lo ripeto: se la Russia deve essere esclusa giustamente dalle competizioni internazionali, perché non può essere lo stesso per lo stato di Israele? Dite che è antisemitismo? No, sono totalmente vicino al popolo ebraico. È il primo che sta soffrendo la crisi in Medioriente. Sono contrario alle politiche del loro premier così come è stato per Putin. Guerra a Netanyahu così come Putin. Netanyahu non è gli ebrei, Putin non è i russi così come Trump non è gli americani. I russi e gli ebrei sono due grandi popoli che hanno scritto la storia del nostro mondo. Il popolo palestinese ha diritto di vivere e lo sport deve rispondere. Stop alla neutralità! Dobbiamo protestare. Contestiamo Italia-Israele!".

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L'ANALISI - Chiariello: "Se la Russia è stata esclusa dalle competizioni dovrebbe esserlo anche Israele"

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14/10/2024 - 14:43

Su CRC, radio partner della SSC Napoli, nel corso della trasmissione “A Pranzo con Umberto Chiariello”, quest’ultimo è intervenuto con il suo punto, analizzando le tematiche del giorno: "Ho ricevuto un messaggio sui social di un avvocato che mi ha detto di vergognarmi per aver messo sullo stesso piano l’attacco russo all’Ucraina con l’attacco israeliano in risposta agli attentati dello scorso ottobre da parte di Hamas. Mi hanno detto di aver paragonato uno stato di diritto come Israele, a cui il fondamentalismo islamico non riconosce l’esistenza, alla spietata dittatura della Russia. Probabilmente non sono stato capito, perciò ve lo spiego. Io mi occupo di sport. Ho analizzato semplicemente le dinamiche alla base del match tra Italia e Israele. La questione era se fosse giusto che si giocasse la partita. È un fatto che mi porta per la prima volta a non guardare una partita della Nazionale. Mi rifiuto, è una scelta personale che ognuno deve prendere individualmente. Il popolo ebraico è stato vittima di uno sterminio di massa come l’Olocausto e lo capisco. Ma vedere uno stato occidentale che risponde al terrorismo di Hamas riducendo in condizioni disumane il popolo palestinese arrivando perfino ad attaccare le basi ONU, è inammissibile. L’unico mezzo idoneo per trovare un accordo tra le parti è il dialogo. Punto. Netanyahu si sta comportando come un criminale di guerra come Putin. Lo ripeto: se la Russia deve essere esclusa giustamente dalle competizioni internazionali, perché non può essere lo stesso per lo stato di Israele? Dite che è antisemitismo? No, sono totalmente vicino al popolo ebraico. È il primo che sta soffrendo la crisi in Medioriente. Sono contrario alle politiche del loro premier così come è stato per Putin. Guerra a Netanyahu così come Putin. Netanyahu non è gli ebrei, Putin non è i russi così come Trump non è gli americani. I russi e gli ebrei sono due grandi popoli che hanno scritto la storia del nostro mondo. Il popolo palestinese ha diritto di vivere e lo sport deve rispondere. Stop alla neutralità! Dobbiamo protestare. Contestiamo Italia-Israele!".