“De Bruyne-Napoli? 34 anni a giugno, sarebbe una scelta per creare un po' di charme sul programma. Il Napoli - ha detto l’editorialista di Repubblica Antonio Corbo a Radio Marte nel corso di Forza Napoli Sempre- sta per vincere lo scudetto, risultato straordinario e meritato, trionfo di una squadra dal gioco operaio, tenace, di esperienza e fatica. Nulla di spettacolare ma estrema concretezza, un Napoli contadino che ha saputo investire coraggio e fatica. Questo Napoli arriva stremato al traguardo. Dopo il titolo di campione d'inverno, è andato a tre cilindri, ma seppur con fatica sta arrivando al tricolore. Dopodiché si dovranno incontrare De Laurentiis, Conte, Manna e Chiavelli e decidere il futuro del Napoli: entrare tra le grandi aristocratiche del calcio internazionale o restare come si è? De Bruyne sarebbe un acquisto d'appeal, che potrebbe aprire un ciclo importante a livello internazionale grazie alla sua esperienza. Il patto tacito con i tifosi che hanno riempito lo stadio finora il Napoli deve rispettarlo perfezionando e migliorando la squadra. Il Napoli deve capire che cosa vuol fare da grande. Un giocatore anziano dal grandissimo passato che ti può avviare nella fase di crescita va bene, contratti pluriennali non credo siano giusti. I soldi non si devono buttare per nomi di grande fascino: se serve, va bene; se deve fare spettacolo, no. Per la prossima stagione servono due attaccanti di grande rilievo e la prima decisione riguarda Lukaku. Il ciclo internazionale va costruito con efficacia. L'Inter ha una media di 29.1 anni, il PSG ha un'età media di 24, 25 anni. Questo significa che il PSG è futuribile”.
di Napoli Magazine
08/05/2025 - 16:38
“De Bruyne-Napoli? 34 anni a giugno, sarebbe una scelta per creare un po' di charme sul programma. Il Napoli - ha detto l’editorialista di Repubblica Antonio Corbo a Radio Marte nel corso di Forza Napoli Sempre- sta per vincere lo scudetto, risultato straordinario e meritato, trionfo di una squadra dal gioco operaio, tenace, di esperienza e fatica. Nulla di spettacolare ma estrema concretezza, un Napoli contadino che ha saputo investire coraggio e fatica. Questo Napoli arriva stremato al traguardo. Dopo il titolo di campione d'inverno, è andato a tre cilindri, ma seppur con fatica sta arrivando al tricolore. Dopodiché si dovranno incontrare De Laurentiis, Conte, Manna e Chiavelli e decidere il futuro del Napoli: entrare tra le grandi aristocratiche del calcio internazionale o restare come si è? De Bruyne sarebbe un acquisto d'appeal, che potrebbe aprire un ciclo importante a livello internazionale grazie alla sua esperienza. Il patto tacito con i tifosi che hanno riempito lo stadio finora il Napoli deve rispettarlo perfezionando e migliorando la squadra. Il Napoli deve capire che cosa vuol fare da grande. Un giocatore anziano dal grandissimo passato che ti può avviare nella fase di crescita va bene, contratti pluriennali non credo siano giusti. I soldi non si devono buttare per nomi di grande fascino: se serve, va bene; se deve fare spettacolo, no. Per la prossima stagione servono due attaccanti di grande rilievo e la prima decisione riguarda Lukaku. Il ciclo internazionale va costruito con efficacia. L'Inter ha una media di 29.1 anni, il PSG ha un'età media di 24, 25 anni. Questo significa che il PSG è futuribile”.