“Raspadori ha dimostrato di essere uno dei giocatori più eclettici, spesso usato dietro la punta ma anche da ala o mezzala. Lui si sente un centravanti, una prima punta, con De Zerbi – ha detto il giornalista Michele Plastino a Radio Marte nel corso di Forza Napoli Sempre - si espresse ad alti livelli ma per versatilità lui sotto e di lato alla prima punta ci sa stare. Il pessimismo crea negatività, ci vuole la consapevolezza della propria forza. Capisco che adesso - con l’infortunio di Neres - il mercato del Napoli sia finito sulla graticola, ma quando una squadra è prima, qualsiasi cosa potrebbe destabilizzare gli equilibri: se il Napoli avesse preso un calciatore fortissimo, va a impensierire i titolari, se viene uno che è un’alternativa, magari non viene perché non gioca mai”.
di Napoli Magazine
12/02/2025 - 17:07
“Raspadori ha dimostrato di essere uno dei giocatori più eclettici, spesso usato dietro la punta ma anche da ala o mezzala. Lui si sente un centravanti, una prima punta, con De Zerbi – ha detto il giornalista Michele Plastino a Radio Marte nel corso di Forza Napoli Sempre - si espresse ad alti livelli ma per versatilità lui sotto e di lato alla prima punta ci sa stare. Il pessimismo crea negatività, ci vuole la consapevolezza della propria forza. Capisco che adesso - con l’infortunio di Neres - il mercato del Napoli sia finito sulla graticola, ma quando una squadra è prima, qualsiasi cosa potrebbe destabilizzare gli equilibri: se il Napoli avesse preso un calciatore fortissimo, va a impensierire i titolari, se viene uno che è un’alternativa, magari non viene perché non gioca mai”.