Calcio
L'AVVOCATO - La Marca: "Spalletti è riuscito ad inculcare una forma mentis vincente in tutti i suoi calciatori"
23.03.2023 21:30 di Napoli Magazine

Domenico La Marca, avvocato esperto di diritto sportivo, ha rilasciato alcune dichiarazioni durante il format in onda ogni giovedì in prima serata su Sportitalia.


Commento sulle convocazioni di Mancini?
“Credo ci sia anche una querelle tra Argentina e Italia. In tal senso vanno ricordate le convocazioni di Scaloni per calciatori come Carboni e Soulè. Si sta creando una sorta di mercato per gli oriundi anche nelle dinamiche nazionali. C’è, tuttavia, un progetto che dovrà accompagnare gli azzurri sino al prossimo Mondiale, e la convocazione di Retegui va interpretata come un passo importante di questo cammino. La carenza di punte d’attacco è però un problema concreto. Nelle categorie inferiori, infatti, non vi è troppa alternativa nel ruolo in esame”.


Il Napoli ha una rosa che consente a Spalletti di poter cambiare uomini senza che il gioco ne risenta?
“E’ il merito di Spalletti e di Giuntoli. Quando si crea una rosa, lo si fa tenendo conto anche di quelle che potranno essere le defezioni. Il mercato invernale degli azzurri lo dimostra. A gennaio sono stati ricercati profili che potessero integrare la completezza della rosa, come Gollini e Bereszynski. Spalletti è riuscito, ormai, ad inculcare una forma mentis vincente in tutti i suoi calciatori, indipendentemente da chi scenda in campo. Andrebbe, inoltre, sottolineata l’importanza che un giocatore come Osimhen vanta per il Napoli. Senza l’infortunio, oggi avrebbe lottato a pieno titolo per la Scarpa d’Oro”.


Come si avvicina il Napoli alla ripresa del campionato?
“Il Napoli ha una possibilità che il Milan non ha. Gli azzurri, infatti, potranno turnare i propri calciatori anche in vista della doppia sfida europea. I rossoneri, invece, con la sconfitta in campionato si ritroveranno costretti a dare il tutto per tutto per la qualificazione Champions”.


Giudizio sulla vicenda arbitrale di Inter-Juventus?
“Si è parlato troppo del fallo, quando il problema riguarderebbe soprattutto l’assenza di immagini chiarificatrici. Il Var, inoltre, non dispone delle stesse immagini da noi usufruite. Ciò che dovrebbe indurre riflessioni è l’impossibilità di fornire un supporto video che possa essere esaustivo, senza lasciare alcun dubbio”.


Stagione, sinora, sorprendente della Lazio?
“La Lazio avrà il vantaggio di non dover fronteggiare impegni di coppe in un aprile, in tal senso, terribile. L’obiettivo del club sarà recuperare il prima possibile Immobile. La squadra necessita di un attaccante da trenta gol come Ciro. I biancocelesti hanno inoltre dimostrato di avere una solidità difensiva che, in questo campionato, può fare la differenza”.

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L'AVVOCATO - La Marca: "Spalletti è riuscito ad inculcare una forma mentis vincente in tutti i suoi calciatori"

di Napoli Magazine

23/03/2024 - 21:30

Domenico La Marca, avvocato esperto di diritto sportivo, ha rilasciato alcune dichiarazioni durante il format in onda ogni giovedì in prima serata su Sportitalia.


Commento sulle convocazioni di Mancini?
“Credo ci sia anche una querelle tra Argentina e Italia. In tal senso vanno ricordate le convocazioni di Scaloni per calciatori come Carboni e Soulè. Si sta creando una sorta di mercato per gli oriundi anche nelle dinamiche nazionali. C’è, tuttavia, un progetto che dovrà accompagnare gli azzurri sino al prossimo Mondiale, e la convocazione di Retegui va interpretata come un passo importante di questo cammino. La carenza di punte d’attacco è però un problema concreto. Nelle categorie inferiori, infatti, non vi è troppa alternativa nel ruolo in esame”.


Il Napoli ha una rosa che consente a Spalletti di poter cambiare uomini senza che il gioco ne risenta?
“E’ il merito di Spalletti e di Giuntoli. Quando si crea una rosa, lo si fa tenendo conto anche di quelle che potranno essere le defezioni. Il mercato invernale degli azzurri lo dimostra. A gennaio sono stati ricercati profili che potessero integrare la completezza della rosa, come Gollini e Bereszynski. Spalletti è riuscito, ormai, ad inculcare una forma mentis vincente in tutti i suoi calciatori, indipendentemente da chi scenda in campo. Andrebbe, inoltre, sottolineata l’importanza che un giocatore come Osimhen vanta per il Napoli. Senza l’infortunio, oggi avrebbe lottato a pieno titolo per la Scarpa d’Oro”.


Come si avvicina il Napoli alla ripresa del campionato?
“Il Napoli ha una possibilità che il Milan non ha. Gli azzurri, infatti, potranno turnare i propri calciatori anche in vista della doppia sfida europea. I rossoneri, invece, con la sconfitta in campionato si ritroveranno costretti a dare il tutto per tutto per la qualificazione Champions”.


Giudizio sulla vicenda arbitrale di Inter-Juventus?
“Si è parlato troppo del fallo, quando il problema riguarderebbe soprattutto l’assenza di immagini chiarificatrici. Il Var, inoltre, non dispone delle stesse immagini da noi usufruite. Ciò che dovrebbe indurre riflessioni è l’impossibilità di fornire un supporto video che possa essere esaustivo, senza lasciare alcun dubbio”.


Stagione, sinora, sorprendente della Lazio?
“La Lazio avrà il vantaggio di non dover fronteggiare impegni di coppe in un aprile, in tal senso, terribile. L’obiettivo del club sarà recuperare il prima possibile Immobile. La squadra necessita di un attaccante da trenta gol come Ciro. I biancocelesti hanno inoltre dimostrato di avere una solidità difensiva che, in questo campionato, può fare la differenza”.