Calcio
L'ELOGIO - Mazzola: "Il Napoli è uno spettacolo, spero che Spalletti resti per vincere ancora"
21.05.2023 10:26 di Napoli Magazine

Sandro Mazzola, ex calciatore dell'Inter, ha rilasciato un'intervista a Repubblica in vista di Napoli-Inter: "Le confido che dall'inizio del campionato io, appena posso, corro a vedere il Napoli in televisione. E' uno spettacolo. E, non per vantarmi e far capire a tutti che me ne intendo, ma da subito dissi ai miei amici come sarebbe finita. Con un trionfo".

 

Ma un Mazzola doc, oggi, ci starebbe bene in questo Napoli che ha stravinto il campionato?

"Caspita, di sicuro! Io dietro a quei due là davanti, quell'attaccante formidabile col nome complicato, Kvara, ecco. E poi quel fenomeno di Osimhen. Se permette, col dribbling che avevo e lo scatto che non mi mancava, oltre a farli segnare, e molto, assieme a quei due qualche golletto lo farei anche io. E, soprattutto, mi divertirei da matti". 

 

Lei ha fatto parte di una dinastia, quella della Grande Inter e ha vinto in Europa, nel mondo. Sa bene come nasce una squadra forte, l'alchimia giusta. Qual è il segreto vincente di questo Napoli?

"Il bel gioco. I suoi risultati sono figli del gioco. Era così anche per noi. Ma quale catenaccio! Andate a rivedere le partite, noi giocavamo bene, tecnicamente bene, ed eravamo micidiali in attacco. La Grande Inter faceva tanti gol. Ecco, se devo fare un nome tra gli azzurri mi viene subito in mente quello di Osimhen. Un 9 fortissimo".

 

E ora tutti a chiedersi: ma come ha fatto Spalletti a vincere con una squadra di 'sconosciuti' e dopo che tutte le stelle sono state cedute?

"Legittimo chiederselo, meno se si conosce la qualità di Luciano Spalletti. E' un allenatore preparatissimo, conosce a fondo il gioco e chi lo interpreta. Secondo me lui sapeva già in partenza quale ottimo organico avesse a disposizione, indipendentemente dai nomi, e ci ha lavorato su. Lo scudetto è strameritato, che dire: bravo, bravo, bravo. Sarebbe un peccato se andasse via, può vincere ancora".

 

Il pronostico di Mazzola è...

"Per carità, non ci prendo maii, e poi stavolta è davvero tosta. La mia Inter ha bisogno di punti perchè la corsa Champions è ancora apertissima, ma viene da un grande sforzo, qual è stato quello di raggiungere la finale della massima competizione europea. Il Napoli è comprensibilmente appagato e da un paio di mesi un po' stanco dopo aver tirato una volatona che ha lasciato tutti al palo, ma è pur sempre la squadra campione d'Italia.

 

Dunque...

"Come si diceva un tempo: 1,X,2. D'altronde è una super sfida: campioni d'Italia contro finalisti di Champions. Mica male". 

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L'ELOGIO - Mazzola: "Il Napoli è uno spettacolo, spero che Spalletti resti per vincere ancora"

di Napoli Magazine

21/05/2023 - 10:26

Sandro Mazzola, ex calciatore dell'Inter, ha rilasciato un'intervista a Repubblica in vista di Napoli-Inter: "Le confido che dall'inizio del campionato io, appena posso, corro a vedere il Napoli in televisione. E' uno spettacolo. E, non per vantarmi e far capire a tutti che me ne intendo, ma da subito dissi ai miei amici come sarebbe finita. Con un trionfo".

 

Ma un Mazzola doc, oggi, ci starebbe bene in questo Napoli che ha stravinto il campionato?

"Caspita, di sicuro! Io dietro a quei due là davanti, quell'attaccante formidabile col nome complicato, Kvara, ecco. E poi quel fenomeno di Osimhen. Se permette, col dribbling che avevo e lo scatto che non mi mancava, oltre a farli segnare, e molto, assieme a quei due qualche golletto lo farei anche io. E, soprattutto, mi divertirei da matti". 

 

Lei ha fatto parte di una dinastia, quella della Grande Inter e ha vinto in Europa, nel mondo. Sa bene come nasce una squadra forte, l'alchimia giusta. Qual è il segreto vincente di questo Napoli?

"Il bel gioco. I suoi risultati sono figli del gioco. Era così anche per noi. Ma quale catenaccio! Andate a rivedere le partite, noi giocavamo bene, tecnicamente bene, ed eravamo micidiali in attacco. La Grande Inter faceva tanti gol. Ecco, se devo fare un nome tra gli azzurri mi viene subito in mente quello di Osimhen. Un 9 fortissimo".

 

E ora tutti a chiedersi: ma come ha fatto Spalletti a vincere con una squadra di 'sconosciuti' e dopo che tutte le stelle sono state cedute?

"Legittimo chiederselo, meno se si conosce la qualità di Luciano Spalletti. E' un allenatore preparatissimo, conosce a fondo il gioco e chi lo interpreta. Secondo me lui sapeva già in partenza quale ottimo organico avesse a disposizione, indipendentemente dai nomi, e ci ha lavorato su. Lo scudetto è strameritato, che dire: bravo, bravo, bravo. Sarebbe un peccato se andasse via, può vincere ancora".

 

Il pronostico di Mazzola è...

"Per carità, non ci prendo maii, e poi stavolta è davvero tosta. La mia Inter ha bisogno di punti perchè la corsa Champions è ancora apertissima, ma viene da un grande sforzo, qual è stato quello di raggiungere la finale della massima competizione europea. Il Napoli è comprensibilmente appagato e da un paio di mesi un po' stanco dopo aver tirato una volatona che ha lasciato tutti al palo, ma è pur sempre la squadra campione d'Italia.

 

Dunque...

"Come si diceva un tempo: 1,X,2. D'altronde è una super sfida: campioni d'Italia contro finalisti di Champions. Mica male".