Nella giornata di mercoledì la Asd Frattese Calcio 1928, che partecipa al campionato regionale d’Eccellenza, ha chiesto attraverso una lettera e un comunicato stampa la sospensione di qualsiasi accordo per il rinnovo degli accordi che disciplinano l’utilizzo dello stadio Pasquale Ianniello per la formazione Primavera. La società locale che, con la possibile riforma dei campionati aspira anche alla quarta serie, ha definito discriminatorio avviare dei contatti con il Napoli senza interpellare la squadra locale. Le difficoltà nella convivenza tra il Napoli, la Frattese e tutto l’universo di realtà locali che coesistono allo stadio Ianniello persistono da tempo anche se l’ottimo accordo economico tra il club di De Laurentiis e l’amministrazione comunale ha consentito a tutti di ridimensionare le ostilità. Secondo le indiscrezioni raccolte in esclusiva da IamNaples.it, il Napoli si sta muovendo alla ricerca di un’alternativa per cautelarsi nel caso in cui non fosse più possibile disciplinare un utilizzo sereno dell’impianto. Da molti mesi il Napoli ha avviato i contatti con l’Ati che s’occupa della gestione dello stadio comunale “Piccolo” di Cercola ristrutturato la scorsa estate con le Universiadi. La pandemia ha bloccato i lavori per adeguare l’impianto ma a breve dovrebbero ripartire e così il Napoli potrà avere un’alternativa pronta o comunque almeno un’idea per il futuro.
di Napoli Magazine
29/05/2020 - 18:36
Nella giornata di mercoledì la Asd Frattese Calcio 1928, che partecipa al campionato regionale d’Eccellenza, ha chiesto attraverso una lettera e un comunicato stampa la sospensione di qualsiasi accordo per il rinnovo degli accordi che disciplinano l’utilizzo dello stadio Pasquale Ianniello per la formazione Primavera. La società locale che, con la possibile riforma dei campionati aspira anche alla quarta serie, ha definito discriminatorio avviare dei contatti con il Napoli senza interpellare la squadra locale. Le difficoltà nella convivenza tra il Napoli, la Frattese e tutto l’universo di realtà locali che coesistono allo stadio Ianniello persistono da tempo anche se l’ottimo accordo economico tra il club di De Laurentiis e l’amministrazione comunale ha consentito a tutti di ridimensionare le ostilità. Secondo le indiscrezioni raccolte in esclusiva da IamNaples.it, il Napoli si sta muovendo alla ricerca di un’alternativa per cautelarsi nel caso in cui non fosse più possibile disciplinare un utilizzo sereno dell’impianto. Da molti mesi il Napoli ha avviato i contatti con l’Ati che s’occupa della gestione dello stadio comunale “Piccolo” di Cercola ristrutturato la scorsa estate con le Universiadi. La pandemia ha bloccato i lavori per adeguare l’impianto ma a breve dovrebbero ripartire e così il Napoli potrà avere un’alternativa pronta o comunque almeno un’idea per il futuro.