"Fin da bambino sognavo di giocare nel campionato italiano. Vincere lo scudetto nella Capitale è qualcosa di diverso. Totti? Un giovane con talento che poi è diventato uno dei numeri uno al mondo. Ma quel periodo era pieno di giocatori impressionanti". Lo ha detto Marcos Evangelista de Moraes, in arte Cafu, intervenendo al Festival dello Sport di Trento, in corso fino a domani. "Fin da quando sono nato ho avuto il calcio nel sangue - ha aggiunto Cafu -. Credo sia impossibile restare senza allegria nel mondo del calcio. Con un semplice sorriso riusciamo a sistemare tutto. E anche in campo, con questa filosofia, siamo riusciti a vincere qualsiasi cosa con il Brasile, mostrando a tutti cosa fosse il vero calcio, giocato con leggerezza e tranquillità".
di Napoli Magazine
12/10/2024 - 21:55
"Fin da bambino sognavo di giocare nel campionato italiano. Vincere lo scudetto nella Capitale è qualcosa di diverso. Totti? Un giovane con talento che poi è diventato uno dei numeri uno al mondo. Ma quel periodo era pieno di giocatori impressionanti". Lo ha detto Marcos Evangelista de Moraes, in arte Cafu, intervenendo al Festival dello Sport di Trento, in corso fino a domani. "Fin da quando sono nato ho avuto il calcio nel sangue - ha aggiunto Cafu -. Credo sia impossibile restare senza allegria nel mondo del calcio. Con un semplice sorriso riusciamo a sistemare tutto. E anche in campo, con questa filosofia, siamo riusciti a vincere qualsiasi cosa con il Brasile, mostrando a tutti cosa fosse il vero calcio, giocato con leggerezza e tranquillità".