Il giornalista Luca Calamai scrive nel suo editoriale per Tuttomercatoweb scrive a proposito dell'eliminazione dell'Italia contro la Germania in Nations League: "Italia a due facce: primo tempo da incubo, fantastica ripresa ma siamo fuori. Siamo fuori dalla Nations League con qualche rimpianto. Finisce 3 a 3 a Dortmund. Una partita assurda. Nel primo tempo gli azzurri sono stati presi a pallate. Umiliati. Le cause? Di sicuro non hanno convinto le scelte iniziali di Spalletti. Un grande allenatore che però non riesce a incidere come è nelle sue possibilità sulla panchina azzurra. Perché dovendo recuperare la sconfitta dell’andata proporre in partenza il solo Kean davanti con un timido e immatura Maldini alle spalle? Il segnale dato dall’allenatore di Certaldo è stato negativo. Difesa e contropiede sono le armi di chi ha poco altro da mettere sulla bilancia. La Germania sembrava avere due-tre uomini in più in campo. I padroni di casa nel primo tempo hanno messo più idee, più tecnica, più fisicità. Più fame".
di Napoli Magazine
24/03/2025 - 12:26
Il giornalista Luca Calamai scrive nel suo editoriale per Tuttomercatoweb scrive a proposito dell'eliminazione dell'Italia contro la Germania in Nations League: "Italia a due facce: primo tempo da incubo, fantastica ripresa ma siamo fuori. Siamo fuori dalla Nations League con qualche rimpianto. Finisce 3 a 3 a Dortmund. Una partita assurda. Nel primo tempo gli azzurri sono stati presi a pallate. Umiliati. Le cause? Di sicuro non hanno convinto le scelte iniziali di Spalletti. Un grande allenatore che però non riesce a incidere come è nelle sue possibilità sulla panchina azzurra. Perché dovendo recuperare la sconfitta dell’andata proporre in partenza il solo Kean davanti con un timido e immatura Maldini alle spalle? Il segnale dato dall’allenatore di Certaldo è stato negativo. Difesa e contropiede sono le armi di chi ha poco altro da mettere sulla bilancia. La Germania sembrava avere due-tre uomini in più in campo. I padroni di casa nel primo tempo hanno messo più idee, più tecnica, più fisicità. Più fame".