Matias Vecino, centrocampista della Lazio, ha parlato a Lazio Style Channel: "Come si esce da questa situazione? Prima di tutto credo che si debbano analizzare i problemi e poi metterci mano ma sempre con la testa. Abbiamo iniziato male ma abbiamo tutto il tempo per recuperare, domani grande opportunità. Senza perdere la testa. Dobbiamo ritrovarci come gruppo e come squadra, ritrovare solidità che lo scorso anno ci ha contraddistinto. Confronti? Si parla sempre anche quando le cose vanno bene, sempre si può migliorare. Quando le cose non vanno bene si dà più spazio al dialogo, ma è una cosa normale per risolvere questi problemi. Il Torino sappiamo che è difficile da affrontare per tutti, ogni anno. Ha un allenatore bravo e giocatori forti, ma se siamo una squadra corta e solida sarà molto importante anche vincere i duelli perché sono una squadra fisica. Ruolo? Ho fatto tanto ruoli nella mia carriera, adesso mi sento meglio davanti alla difesa. Però il mister sa che sono a disposizione, l’importante è che la Lazio vinca. Presenze? L'importante è vincere. Sono tanti anni che sono in Italia, fa piacere leggere questi numeri. Non avrei mai immaginato tutto questo in squadre così importanti, lo sognavo. Sono contento e spero di farne altri".
di Napoli Magazine
26/09/2023 - 21:34
Matias Vecino, centrocampista della Lazio, ha parlato a Lazio Style Channel: "Come si esce da questa situazione? Prima di tutto credo che si debbano analizzare i problemi e poi metterci mano ma sempre con la testa. Abbiamo iniziato male ma abbiamo tutto il tempo per recuperare, domani grande opportunità. Senza perdere la testa. Dobbiamo ritrovarci come gruppo e come squadra, ritrovare solidità che lo scorso anno ci ha contraddistinto. Confronti? Si parla sempre anche quando le cose vanno bene, sempre si può migliorare. Quando le cose non vanno bene si dà più spazio al dialogo, ma è una cosa normale per risolvere questi problemi. Il Torino sappiamo che è difficile da affrontare per tutti, ogni anno. Ha un allenatore bravo e giocatori forti, ma se siamo una squadra corta e solida sarà molto importante anche vincere i duelli perché sono una squadra fisica. Ruolo? Ho fatto tanto ruoli nella mia carriera, adesso mi sento meglio davanti alla difesa. Però il mister sa che sono a disposizione, l’importante è che la Lazio vinca. Presenze? L'importante è vincere. Sono tanti anni che sono in Italia, fa piacere leggere questi numeri. Non avrei mai immaginato tutto questo in squadre così importanti, lo sognavo. Sono contento e spero di farne altri".