Pantaleo Corvino, responsabile dell'area tecnica del Lecce, ha rilasciato alcune dichiarazioni al Messaggero: "Ho perso dei treni importanti per mia scelta, ma non ho mai sentito di tradire chi mi ha dato fiducia. Non ho rimpianti. Ho realizzato i miei sogni. Voglio morire in pista. Va bene anche su una tribuna o in un ufficio. In realtà ogni giorno penso di lasciare. Del resto ho fatto 1800 partite dalla terza Categoria alla Champions. Ma poi ogni mattina ricomincio più carico. Vlahovic? Mi avevano detto che non era pronto, ma appena vidi giocare Dusan non me ne andai finché non lo presi. Per un milione e mezzo".
di Napoli Magazine
28/03/2025 - 12:43
Pantaleo Corvino, responsabile dell'area tecnica del Lecce, ha rilasciato alcune dichiarazioni al Messaggero: "Ho perso dei treni importanti per mia scelta, ma non ho mai sentito di tradire chi mi ha dato fiducia. Non ho rimpianti. Ho realizzato i miei sogni. Voglio morire in pista. Va bene anche su una tribuna o in un ufficio. In realtà ogni giorno penso di lasciare. Del resto ho fatto 1800 partite dalla terza Categoria alla Champions. Ma poi ogni mattina ricomincio più carico. Vlahovic? Mi avevano detto che non era pronto, ma appena vidi giocare Dusan non me ne andai finché non lo presi. Per un milione e mezzo".