Nel corso di "Bordocampo – II Tempo", trasmissione in onda sulle frequenze di Radio Capri, è intervenuto il giornalista Alessandro Vocalelli: “I risultati non sono stati uguali alle aspettative, bisogna dirlo con onestà. All’Europeo abbiamo fatto una pessima figura uscendo con la Svizzera mentre adesso pare che ci siano segnali di miglioramento. Però bisogna crescere perché l’Italia ha delle buone individualità e bisogna fare di più perché il primo tempo visto contro la Germania non è accettabile. Cosa manca? Innanzitutto manca il fuoriclasse, c’è una qualità media alta ma la maggior parte delle Nazionali hanno quei fuoriclasse che noi non abbiamo. Soltanto Donnarumma è top, gli altri sono molto bravi ma non sono dei fuoriclasse. Inoltre credo che dobbiamo un po’ dagli spettri del recente passato che ci hanno impedito di andare avanti nelle competizioni. Anche Spalletti che è un grande allenatore deve rappresentare un valore aggiunto”.
Sui napoletani in Nazionale: “Raspadori è un giocatore che mi piace moltissimo e posso dire con assoluta certezza che un grande allenatore come Sarri riteneva Raspadori una sua eventuale punta ideale. Jack ha avuto la scarsa possibilità di esprimersi. Gli sono capitati davanti prima Osimhen e poi Lukaku con due allenatori, Spalletti e Conte, che amano giocare con gli esterni. Dunque ed è stato sacrificato ma credo che sia un giocatore che possa essere un elemento importante sia per la Nazionale che per il Napoli. Buongiorno rappresenta una certezza assoluta è tra i più forti d’Italia, Politano è stato tra i migliori in questa doppia sfida contro la Germania, Di Lorenzo invece per me dà il meglio quando fa il terzino in una difesa a quattro anziché il braccetto”.
Sulla lotta Scudetto: “Credo ormai si tratti di una corsa a due tra Inter e Napoli. L’Atalanta è uscita fuori dallo scontro diretto con l’Inter. L’Inter ha una rosa superiore e più ampia ma il Napoli ha dimostrato non soltanto di avere un top allenatore come Conte ma ha anche un calendario migliore. Detto ciò non vedo un campionato che si orienterà nelle prossime gare e anzi credo potrebbe decidersi nelle ultime 2-3 giornate”.
di Napoli Magazine
25/03/2025 - 20:45
Nel corso di "Bordocampo – II Tempo", trasmissione in onda sulle frequenze di Radio Capri, è intervenuto il giornalista Alessandro Vocalelli: “I risultati non sono stati uguali alle aspettative, bisogna dirlo con onestà. All’Europeo abbiamo fatto una pessima figura uscendo con la Svizzera mentre adesso pare che ci siano segnali di miglioramento. Però bisogna crescere perché l’Italia ha delle buone individualità e bisogna fare di più perché il primo tempo visto contro la Germania non è accettabile. Cosa manca? Innanzitutto manca il fuoriclasse, c’è una qualità media alta ma la maggior parte delle Nazionali hanno quei fuoriclasse che noi non abbiamo. Soltanto Donnarumma è top, gli altri sono molto bravi ma non sono dei fuoriclasse. Inoltre credo che dobbiamo un po’ dagli spettri del recente passato che ci hanno impedito di andare avanti nelle competizioni. Anche Spalletti che è un grande allenatore deve rappresentare un valore aggiunto”.
Sui napoletani in Nazionale: “Raspadori è un giocatore che mi piace moltissimo e posso dire con assoluta certezza che un grande allenatore come Sarri riteneva Raspadori una sua eventuale punta ideale. Jack ha avuto la scarsa possibilità di esprimersi. Gli sono capitati davanti prima Osimhen e poi Lukaku con due allenatori, Spalletti e Conte, che amano giocare con gli esterni. Dunque ed è stato sacrificato ma credo che sia un giocatore che possa essere un elemento importante sia per la Nazionale che per il Napoli. Buongiorno rappresenta una certezza assoluta è tra i più forti d’Italia, Politano è stato tra i migliori in questa doppia sfida contro la Germania, Di Lorenzo invece per me dà il meglio quando fa il terzino in una difesa a quattro anziché il braccetto”.
Sulla lotta Scudetto: “Credo ormai si tratti di una corsa a due tra Inter e Napoli. L’Atalanta è uscita fuori dallo scontro diretto con l’Inter. L’Inter ha una rosa superiore e più ampia ma il Napoli ha dimostrato non soltanto di avere un top allenatore come Conte ma ha anche un calendario migliore. Detto ciò non vedo un campionato che si orienterà nelle prossime gare e anzi credo potrebbe decidersi nelle ultime 2-3 giornate”.