Calcio
LUTTO - E' morto Josè La Cagnina, l'ex calciatore della Cremonese e allenatore delle giovanili del Padova aveva 50 anni
27.02.2024 12:04 di Napoli Magazine

I tifosi della Cremonese se lo ricordano bene: ala generosa, duttile, altruista con i compagni, in grado di giocare in più ruoli. José La Cagnina è stato protagonista della cavalcata che ha portato i grigiorossi a due promozioni (dalla C2 alla B, tra il 2003 e il 2oo5). È morto oggi, a soli 50 anni: era malato da tempo. La Cagnina era nato a Como il 20 giugno 1973 e cresciuto nel vivaio dell’Inter: arriva a Cremona nell’estate del 2003 da Pavia dove aveva già ottenuto una promozione dalla D alla C2. Gioca assieme a Prisciandaro e Taddei e vince due campionati fino all’approdo in B. Poi va a chiudere la carriera a Lecco, Voghera, Crociati Nocera e Treviso. Smesso di giocare, era diventato allenatore professionista, lavorando soprattutto nel settore giovanile. Tra gli incarichi più importanti quello nelle Giovanili del Padova e, per tre anni, da responsabile del progetto Udinese Academy. Era sposato e aveva due figli. A dare l’annuncio è la Cremonese. «È con profondo dolore che U.S. Cremonese apprende la notizia della scomparsa di Josè La Cagnina. Alla moglie, ai figli e a tutti i famigliari vanno le più sentite condoglianze della proprietà e del club grigiorosso».

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LUTTO - E' morto Josè La Cagnina, l'ex calciatore della Cremonese e allenatore delle giovanili del Padova aveva 50 anni

di Napoli Magazine

27/02/2024 - 12:04

I tifosi della Cremonese se lo ricordano bene: ala generosa, duttile, altruista con i compagni, in grado di giocare in più ruoli. José La Cagnina è stato protagonista della cavalcata che ha portato i grigiorossi a due promozioni (dalla C2 alla B, tra il 2003 e il 2oo5). È morto oggi, a soli 50 anni: era malato da tempo. La Cagnina era nato a Como il 20 giugno 1973 e cresciuto nel vivaio dell’Inter: arriva a Cremona nell’estate del 2003 da Pavia dove aveva già ottenuto una promozione dalla D alla C2. Gioca assieme a Prisciandaro e Taddei e vince due campionati fino all’approdo in B. Poi va a chiudere la carriera a Lecco, Voghera, Crociati Nocera e Treviso. Smesso di giocare, era diventato allenatore professionista, lavorando soprattutto nel settore giovanile. Tra gli incarichi più importanti quello nelle Giovanili del Padova e, per tre anni, da responsabile del progetto Udinese Academy. Era sposato e aveva due figli. A dare l’annuncio è la Cremonese. «È con profondo dolore che U.S. Cremonese apprende la notizia della scomparsa di Josè La Cagnina. Alla moglie, ai figli e a tutti i famigliari vanno le più sentite condoglianze della proprietà e del club grigiorosso».