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MILAN - Bartesaghi: "Contento di aver giocato e vinto il derby, Nazionale? E' forse il sogno più grande"
23.11.2025 23:28 di Napoli Magazine
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Davide Bartesaghi, difensore del Milan, ha rilasciato alcune dichiarazioni a DAZN, dopo la vittoria contro l'Inter: "Sono molto contento e onorato di aver giocato e vinto questa partita, era un sogno che avevo fin da piccolo. Mi sono detto che dovevo dare il 100% per questa maglia. Il posto da titolare? Non lo avrei mai immaginato, c'è uno staff che mi da fiducia e sono molto sereno. Cerco di dare sempre il massimo per la squadra. Ci sono partite diverse nell'arco di un campionato, contro la Roma sono andato in difficoltà ma abbiamo reagito bene tutti insieme. Quanto mi è servita l'esperienza in C? È' stata importante perché mi ha aiutato in molto ambiti, a gestire la pressione degli stadi e dei tifosi. Non è andata come speravamo ma il progetto è quello. Tra i sogni c'è anche la Nazionale? Certo, quello è forse il sogno più grande che sto provando a rendere realtà. Un anno fa immaginavo questa situazione? No, non me lo aspettavo nel giro di un anno. Ci sono riuscito grazie ai miei compagni, ai mister e a tutto lo staff. Ho sempre lavorato con la testa serena, non ho niente da perdere, ma tutto da dimostrare".

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MILAN - Bartesaghi: "Contento di aver giocato e vinto il derby, Nazionale? E' forse il sogno più grande"

di Napoli Magazine

23/11/2025 - 23:28

Davide Bartesaghi, difensore del Milan, ha rilasciato alcune dichiarazioni a DAZN, dopo la vittoria contro l'Inter: "Sono molto contento e onorato di aver giocato e vinto questa partita, era un sogno che avevo fin da piccolo. Mi sono detto che dovevo dare il 100% per questa maglia. Il posto da titolare? Non lo avrei mai immaginato, c'è uno staff che mi da fiducia e sono molto sereno. Cerco di dare sempre il massimo per la squadra. Ci sono partite diverse nell'arco di un campionato, contro la Roma sono andato in difficoltà ma abbiamo reagito bene tutti insieme. Quanto mi è servita l'esperienza in C? È' stata importante perché mi ha aiutato in molto ambiti, a gestire la pressione degli stadi e dei tifosi. Non è andata come speravamo ma il progetto è quello. Tra i sogni c'è anche la Nazionale? Certo, quello è forse il sogno più grande che sto provando a rendere realtà. Un anno fa immaginavo questa situazione? No, non me lo aspettavo nel giro di un anno. Ci sono riuscito grazie ai miei compagni, ai mister e a tutto lo staff. Ho sempre lavorato con la testa serena, non ho niente da perdere, ma tutto da dimostrare".