Alla vigilia della quarta partita di Nations League contro la Francia al Roi-Baudouin, il Belgio di Domenico Tedesco sta ultimando i preparativi con i 23 giocatori a disposizione per la sfida prevista domani sera (20:45). A parlare in conferenza stampa, come di consueto, il commissario tecnico dei Diavoli Rossi: "Dovremo essere coraggiosi, come lo siamo stati nei primi trenta minuti a Lione. In una situazione del genere, bisogna approfittare del vantaggio e sfruttarlo contro una squadra del genere, contro la quale non si hanno molte occasioni. Abbiamo avuto tre o quattro occasioni e dovevamo segnare almeno una volta. Sarebbe stato importante passare in vantaggio. Il resto sarebbe stato più facile".
Il fattore casa potrà giocare a favore del Belgio e lo stesso Tedesco ha esortato i suoi giocatori a farlo ribollire: "Abbiamo bisogno dei nostri tifosi. Non si può pressare la squadra francese per novanta minuti. Ma dobbiamo fare affidamento su altre risorse. La profondità. Difendere bene la nostra porta. I due gol subiti a Lione potevano essere facilmente evitati. Quindi è stato molto difficile gestire la situazione. Sarà una partita importante contro una grande squadra in casa, ma vogliamo fare questo passo".
Il Belgio non vince contro la Francia in una competizione ufficiale dal 1981 (2-0) all'Heysel. Ma Tedesco la vede anche come una fonte di motivazione: "Penso che possiamo fare la storia. Come avremmo potuto fare in Italia (2-2), dove abbiamo raccolto un punto. Possiamo farlo anche contro la Francia. Dobbiamo avere una giornata fantastica, recuperare bene e prepararci bene per quel momento".
In aggiunta, il tecnico della Nazionale belga ha parlato del duello della verità Doku-Koundé: "Jules Koundé è uno dei 'top player'. È difficile per qualsiasi giocatore giocare contro di lui nell'uno contro uno. Ma se c'è qualcuno che può fargli male nell'uno contro uno, quello è Jérémy. Non ha sbagliato le partite precedenti contro di lui. La Francia ha difeso due contro uno. È un buon segno per noi. Come quando Dembélé fa un grande sforzo difensivo sulla fascia destra. Significa che i francesi ci rispettano e non ci considerano deboli. Per questo mi è dispiaciuto non essere riuscito a capitalizzare le nostre prime occasioni. Se avessimo segnato per primi - ha ricordato Tedesco -, non sappiamo se la partita sarebbe potuta andare diversamente".
di Napoli Magazine
13/10/2024 - 16:35
Alla vigilia della quarta partita di Nations League contro la Francia al Roi-Baudouin, il Belgio di Domenico Tedesco sta ultimando i preparativi con i 23 giocatori a disposizione per la sfida prevista domani sera (20:45). A parlare in conferenza stampa, come di consueto, il commissario tecnico dei Diavoli Rossi: "Dovremo essere coraggiosi, come lo siamo stati nei primi trenta minuti a Lione. In una situazione del genere, bisogna approfittare del vantaggio e sfruttarlo contro una squadra del genere, contro la quale non si hanno molte occasioni. Abbiamo avuto tre o quattro occasioni e dovevamo segnare almeno una volta. Sarebbe stato importante passare in vantaggio. Il resto sarebbe stato più facile".
Il fattore casa potrà giocare a favore del Belgio e lo stesso Tedesco ha esortato i suoi giocatori a farlo ribollire: "Abbiamo bisogno dei nostri tifosi. Non si può pressare la squadra francese per novanta minuti. Ma dobbiamo fare affidamento su altre risorse. La profondità. Difendere bene la nostra porta. I due gol subiti a Lione potevano essere facilmente evitati. Quindi è stato molto difficile gestire la situazione. Sarà una partita importante contro una grande squadra in casa, ma vogliamo fare questo passo".
Il Belgio non vince contro la Francia in una competizione ufficiale dal 1981 (2-0) all'Heysel. Ma Tedesco la vede anche come una fonte di motivazione: "Penso che possiamo fare la storia. Come avremmo potuto fare in Italia (2-2), dove abbiamo raccolto un punto. Possiamo farlo anche contro la Francia. Dobbiamo avere una giornata fantastica, recuperare bene e prepararci bene per quel momento".
In aggiunta, il tecnico della Nazionale belga ha parlato del duello della verità Doku-Koundé: "Jules Koundé è uno dei 'top player'. È difficile per qualsiasi giocatore giocare contro di lui nell'uno contro uno. Ma se c'è qualcuno che può fargli male nell'uno contro uno, quello è Jérémy. Non ha sbagliato le partite precedenti contro di lui. La Francia ha difeso due contro uno. È un buon segno per noi. Come quando Dembélé fa un grande sforzo difensivo sulla fascia destra. Significa che i francesi ci rispettano e non ci considerano deboli. Per questo mi è dispiaciuto non essere riuscito a capitalizzare le nostre prime occasioni. Se avessimo segnato per primi - ha ricordato Tedesco -, non sappiamo se la partita sarebbe potuta andare diversamente".