Questa mattina Rebecca Corsi ha ricevuto dal Presidente del Coni Giovanni Malagò il Collare d’Oro al Merito Sportivo, la massima onorificenza dello sport italiano, per l’attività svolta e per le benemerenze acquisite in oltre un secolo di vita dell’Empoli Football Club.
La cerimonia di consegna si è svolta alle 11.00 nella Sala Sinopoli dell’Auditorium Parco della Musica ‘Ennio Morricone’ di Roma con la partecipazione del Presidente del Coni, Giovanni Malagò, il Presidente del Comitato Italiano Paralimpico, Luca Pancalli, il Segretario Generale, Carlo Mornati, il Segretario Generale del Comitato Italiano Paralimpico, Juri Stara, Presidenti Federali, tecnici e dirigenti del movimento. Presenti i protagonisti dello strepitoso 2024 dello sport italiano, le medaglie d’oro dei Giochi Olimpici e Paralimpici di Parigi 2024, i campioni del mondo, i grandi tecnici, le società sportive e le personalità che si sono distinte nel corso dell’anno, per una vera e propria festa dello sport.
“Siamo onorati di aver ricevuto questo riconoscimento – ha dichiarato l’Amministratore Delegato e Vice Presidente – in un contesto così prestigioso e con tantissimi atleti che hanno fatti grandi cose per lo sport italiano. Ringrazio il Coni, il Presidente Malagò e tutti coloro che hanno deciso di consegnarci questo premio così importante che certifica ancora una volta il lavoro che da anni portiamo avanti. Lavorare con i giovani così come facciamo noi è molto difficile ma allo stesso tempo dà grande soddisfazione. Un riconoscimento all’Empoli, alla nostra famiglia che rende merito anche a tutte quelle persone che nel corso del tempo ci hanno affiancato, contribuendo ai tanti successi che abbiamo ottenuto. Forse ci vorrebbe un’enciclopedia per ringraziarle tutte e io voglio citarne una, mio padre: anima di questa società e della nostra filosofia. Un premio che ci rende orgogliosi e allo stesso tempo ci spinge a continuare a lavorare in questa direzione, consolidando giorno dopo giorno quanto stiamo facendo, con uno sguardo puntato al futuro per proseguire nel nostro percorso di crescita. Abbiamo diversi progetti pronti a partire, dalla riqualificazione dello stadio all’ampliamento del Centro Sportivo di Monteboro, solo per citarne alcuni, sempre fedeli al nostro modo di pensare e alla nostra filosofia che mette al primo posto la creazione del valore e la sostenibilità”.
Il Collare d’Oro è il sigillo ad un 2024 straordinario per l’Empoli, con la squadra azzurra che per la prima volta nella sua storia ha conquistato per tre volte consecutivamente la salvezza nella massima serie e sta giocando quest’anno il quarto campionato di Serie A consecutivo, trovandosi a metà classifica a 19 punti dopo 16 gare. Un premio, quello consegnato dal Coni, che certifica e rende merito al gran lavoro fatto dalla società ultracentenaria guidata dalla famiglia Corsi. L’Empoli Football Club nasce nel 1920 e si afferma nel panorama calcistico italiano a partire dagli anni Novanta con l’avvento del Presidente Corsi. Dopo aver giocato per la prima volta in Serie A nella stagione 1986/87, l’Empoli torna a calcare il massimo palcoscenico calcistico nazionale nel 1997, dopo una doppia promozione dalla Serie C alla Serie A. La società azzurra si impone come un modello da seguire, un modello fatto di competenza, crescita dei giovani talenti, sostenibilità e creazione di valore. Una società che da sempre ha dato grandi nomi al calcio italiano, con tantissimi calciatori nati e cresciuti nell’Empoli che hanno poi vestito la maglia della nazionale e dei maggiori club. La Prima squadra conta ad oggi 7 promozioni in Serie A (1986, 1998, 2002, 2005, 2014, 2018, 2021) con tre vittorie del campionato di Serie B, una Coppa Italia di Serie C (1997) e una partecipazione alla Coppa Uefa nel 2007. Inoltre tantissimi sono i successi e i grandi risultati raggiunti a livello giovanile, con la Primavera che ha vinto lo scudetto di categoria in due occasioni (1999 e 2021, giovando nello stesso anno la Youth League, massima competizione europea a livello giovanile), la Coppa Italia (1992), il Torneo di Viareggio (2000) oltre a tante altre finali disputate. Inoltre, numerosi sono stati i successi raggiunti nelle categorie Allievi e Giovanissimi, ultimo in ordine temporale lo scudetto Under 16 del 2019. Oltre 100 anni di una storia meravigliosa, con ancora tante pagine da scrivere.
di Napoli Magazine
16/12/2024 - 16:30
Questa mattina Rebecca Corsi ha ricevuto dal Presidente del Coni Giovanni Malagò il Collare d’Oro al Merito Sportivo, la massima onorificenza dello sport italiano, per l’attività svolta e per le benemerenze acquisite in oltre un secolo di vita dell’Empoli Football Club.
La cerimonia di consegna si è svolta alle 11.00 nella Sala Sinopoli dell’Auditorium Parco della Musica ‘Ennio Morricone’ di Roma con la partecipazione del Presidente del Coni, Giovanni Malagò, il Presidente del Comitato Italiano Paralimpico, Luca Pancalli, il Segretario Generale, Carlo Mornati, il Segretario Generale del Comitato Italiano Paralimpico, Juri Stara, Presidenti Federali, tecnici e dirigenti del movimento. Presenti i protagonisti dello strepitoso 2024 dello sport italiano, le medaglie d’oro dei Giochi Olimpici e Paralimpici di Parigi 2024, i campioni del mondo, i grandi tecnici, le società sportive e le personalità che si sono distinte nel corso dell’anno, per una vera e propria festa dello sport.
“Siamo onorati di aver ricevuto questo riconoscimento – ha dichiarato l’Amministratore Delegato e Vice Presidente – in un contesto così prestigioso e con tantissimi atleti che hanno fatti grandi cose per lo sport italiano. Ringrazio il Coni, il Presidente Malagò e tutti coloro che hanno deciso di consegnarci questo premio così importante che certifica ancora una volta il lavoro che da anni portiamo avanti. Lavorare con i giovani così come facciamo noi è molto difficile ma allo stesso tempo dà grande soddisfazione. Un riconoscimento all’Empoli, alla nostra famiglia che rende merito anche a tutte quelle persone che nel corso del tempo ci hanno affiancato, contribuendo ai tanti successi che abbiamo ottenuto. Forse ci vorrebbe un’enciclopedia per ringraziarle tutte e io voglio citarne una, mio padre: anima di questa società e della nostra filosofia. Un premio che ci rende orgogliosi e allo stesso tempo ci spinge a continuare a lavorare in questa direzione, consolidando giorno dopo giorno quanto stiamo facendo, con uno sguardo puntato al futuro per proseguire nel nostro percorso di crescita. Abbiamo diversi progetti pronti a partire, dalla riqualificazione dello stadio all’ampliamento del Centro Sportivo di Monteboro, solo per citarne alcuni, sempre fedeli al nostro modo di pensare e alla nostra filosofia che mette al primo posto la creazione del valore e la sostenibilità”.
Il Collare d’Oro è il sigillo ad un 2024 straordinario per l’Empoli, con la squadra azzurra che per la prima volta nella sua storia ha conquistato per tre volte consecutivamente la salvezza nella massima serie e sta giocando quest’anno il quarto campionato di Serie A consecutivo, trovandosi a metà classifica a 19 punti dopo 16 gare. Un premio, quello consegnato dal Coni, che certifica e rende merito al gran lavoro fatto dalla società ultracentenaria guidata dalla famiglia Corsi. L’Empoli Football Club nasce nel 1920 e si afferma nel panorama calcistico italiano a partire dagli anni Novanta con l’avvento del Presidente Corsi. Dopo aver giocato per la prima volta in Serie A nella stagione 1986/87, l’Empoli torna a calcare il massimo palcoscenico calcistico nazionale nel 1997, dopo una doppia promozione dalla Serie C alla Serie A. La società azzurra si impone come un modello da seguire, un modello fatto di competenza, crescita dei giovani talenti, sostenibilità e creazione di valore. Una società che da sempre ha dato grandi nomi al calcio italiano, con tantissimi calciatori nati e cresciuti nell’Empoli che hanno poi vestito la maglia della nazionale e dei maggiori club. La Prima squadra conta ad oggi 7 promozioni in Serie A (1986, 1998, 2002, 2005, 2014, 2018, 2021) con tre vittorie del campionato di Serie B, una Coppa Italia di Serie C (1997) e una partecipazione alla Coppa Uefa nel 2007. Inoltre tantissimi sono i successi e i grandi risultati raggiunti a livello giovanile, con la Primavera che ha vinto lo scudetto di categoria in due occasioni (1999 e 2021, giovando nello stesso anno la Youth League, massima competizione europea a livello giovanile), la Coppa Italia (1992), il Torneo di Viareggio (2000) oltre a tante altre finali disputate. Inoltre, numerosi sono stati i successi raggiunti nelle categorie Allievi e Giovanissimi, ultimo in ordine temporale lo scudetto Under 16 del 2019. Oltre 100 anni di una storia meravigliosa, con ancora tante pagine da scrivere.