L'Associazione dei Club Europei (Eca), che rappresenta oltre 700 club in 55 paesi europei, e la Uefa, l'organo di governo del calcio europeo, hanno annunciato oggi un'estensione del loro Memorandum d'Intesa (MoU), costruendo la loro partnership di lunga data fino al 2033. L'accordo, firmato oggi durante la 31/a Assemblea Generale dell'ECA ad Atene, in Grecia, evolve il MoU firmato alla 30/a Assemblea Generale dell'ECA a Berlino e consolida il quadro di collaborazione tra l'organo di governo del calcio europeo e l'Eca. Una assemblea a cui è tornata a prendere parte la Juventus, dopo l'uscita nel 2021 per la vicenda Superlega. Alla cerimonia della firma, il presidente dell'Eca Nasser Al-Khelaïfi e il presidente Uefa Aleksander Ceferin hanno ribadito la continua cooperazione che ha sostenuto lo sviluppo, la stabilità e il successo del calcio europeo per club per oltre 15 anni. Il MoU, ora prorogato, conferma che l'Eca mantiene il suo riconoscimento della Uefa come organo di governo del calcio in Europa, mentre la Uefa riconosce l'Eca come unico organo rappresentativo dei club a livello europeo e globale. Il rinnovo dell'accordo a lungo termine sottolinea il rafforzamento del rapporto tra le due organizzazioni, che negli ultimi anni hanno collaborato su questioni critiche per il calcio europeo per club, che vanno dalle nuove strutture di distribuzione delle competizioni e dei ricavi alle normative sulla sostenibilità finanziaria.