A Radio Napoli Centrale, nel corso di “Un calcio alla radio”, è intervenuto Mario Fabbroni, giornalista. Ecco le sue parole: “Conte si è meridionalizzato. Al Napoli serve un allenatore così. Lui ha in testa questo obiettivo: far vincere a una squadra diversa da Inter, Juventus e Milan due volte di fila lo scudetto. L’allenatore sa bene che c’è un’insofferenza per il Napoli che diventa modello per il calcio italiano. Lui si mette questa divisa da battaglia: lo ha fatto nelle ultime dieci partite dello scorso anno. In questa stagione era partito con idee importanti, ma gli infortuni stanno creando grosse difficoltà. Inoltre la classe arbitrale è in confusione totale. È un caos che non sta facendo bene al calcio italiano. I tifosi e i giovani vogliono chiarezza, vogliono regole da seguire. Siamo in un campionato che comunque vede un Napoli primo da solo in classifica. Un torneo caldo ed equilibrato, seppur scarso dal punto di vista della qualità del gioco. Sarebbe un errore pensare che l’Eintracht sia una squadra di livello medio. È invece una squadra di buon livello, ma questa è una partita che va vinta con una prestazione giocata, costruendo azioni offensive”
di Napoli Magazine
03/11/2025 - 15:20
A Radio Napoli Centrale, nel corso di “Un calcio alla radio”, è intervenuto Mario Fabbroni, giornalista. Ecco le sue parole: “Conte si è meridionalizzato. Al Napoli serve un allenatore così. Lui ha in testa questo obiettivo: far vincere a una squadra diversa da Inter, Juventus e Milan due volte di fila lo scudetto. L’allenatore sa bene che c’è un’insofferenza per il Napoli che diventa modello per il calcio italiano. Lui si mette questa divisa da battaglia: lo ha fatto nelle ultime dieci partite dello scorso anno. In questa stagione era partito con idee importanti, ma gli infortuni stanno creando grosse difficoltà. Inoltre la classe arbitrale è in confusione totale. È un caos che non sta facendo bene al calcio italiano. I tifosi e i giovani vogliono chiarezza, vogliono regole da seguire. Siamo in un campionato che comunque vede un Napoli primo da solo in classifica. Un torneo caldo ed equilibrato, seppur scarso dal punto di vista della qualità del gioco. Sarebbe un errore pensare che l’Eintracht sia una squadra di livello medio. È invece una squadra di buon livello, ma questa è una partita che va vinta con una prestazione giocata, costruendo azioni offensive”