L'ex dirigente sportivo Enrico Fedele è intervenuto ai microfoni di Radio Marte: "Credo che più il cambio dell’allenatore e quello della mentalità dei calciatori. Un signor allenatore che ci invidia tutto il mondo è uno stimolo in più per potersi fare apprezzare, ma non è che Ranieri abbia la bacchetta magica. Può dare la serenità e la tranquillità che magari ora non c’è, ma è una partita difficile. Purtroppo le soste sono un guaio perché parlano tante persone, vorrei che la gente sapesse che il Napoli ha tutto per lottare per lo scudetto. Lasciamo perdere gli arbitri e Lukaku, il tanto vituperato attaccante belga fosse stato più fortunato contro l’Italia avrebbe fatto due gol toccando quattro palloni. Lukaku è questo, tutti ce la vogliono con lui. Il Napoli con Lukaku fa un gioco che non ha delle grandi alternative in attacco, però gioca all’italiana e cerca di stare là. C’è chi attacca, fa quattro gol e ne prende quattro come l’Inter, c’è chi come il Napoli segna meno ma ne prende pochi. Il Napoli sarà questo, non bello, chi vuole divertirsi andasse a vedere Peppe Iodice. Il Napoli magari farà storcere anche un po’ il naso, ma poi alla fine vince. Quindi ha un diritto-dovere: deve lottare per lo scudetto, perché non si spendono 150mln più 20 per lo staff tecnico per arrivare terzo-quarto. Se non vince lo scudetto, fa un buon campionato ma non quello che poteva fare visto che non c’è l’ammazzacampionato”.
di Napoli Magazine
17/11/2024 - 19:12
L'ex dirigente sportivo Enrico Fedele è intervenuto ai microfoni di Radio Marte: "Credo che più il cambio dell’allenatore e quello della mentalità dei calciatori. Un signor allenatore che ci invidia tutto il mondo è uno stimolo in più per potersi fare apprezzare, ma non è che Ranieri abbia la bacchetta magica. Può dare la serenità e la tranquillità che magari ora non c’è, ma è una partita difficile. Purtroppo le soste sono un guaio perché parlano tante persone, vorrei che la gente sapesse che il Napoli ha tutto per lottare per lo scudetto. Lasciamo perdere gli arbitri e Lukaku, il tanto vituperato attaccante belga fosse stato più fortunato contro l’Italia avrebbe fatto due gol toccando quattro palloni. Lukaku è questo, tutti ce la vogliono con lui. Il Napoli con Lukaku fa un gioco che non ha delle grandi alternative in attacco, però gioca all’italiana e cerca di stare là. C’è chi attacca, fa quattro gol e ne prende quattro come l’Inter, c’è chi come il Napoli segna meno ma ne prende pochi. Il Napoli sarà questo, non bello, chi vuole divertirsi andasse a vedere Peppe Iodice. Il Napoli magari farà storcere anche un po’ il naso, ma poi alla fine vince. Quindi ha un diritto-dovere: deve lottare per lo scudetto, perché non si spendono 150mln più 20 per lo staff tecnico per arrivare terzo-quarto. Se non vince lo scudetto, fa un buon campionato ma non quello che poteva fare visto che non c’è l’ammazzacampionato”.