“Ho sempre detto che il Napoli avrebbe potuto vincere lo scudetto a condizione di un crollo dell’0Inter. Oggi, mi sembra che si vada in questa direzione. Non è stata solo una mia sensazione: Ciccio Graziani - ha detto il dirigente sportivo e opinionista Enrico Fedele a Radio Marte nel corso di Marte Sport Live- ha visto la partita tra Bologna ed Inter e, da uomo di calcio, ha detto che dal vivo gli uomini di Inzaghi, negli ultimi minuti, corrono con i tacchi: sono pesanti. I nerazzurri trascinano la gamba e devono appoggiarsi per lo slancio: non camminano in modo sciolto. Il loro motore gli dà delle noie. Ieri, sono arrivate delle conferme anche contro il Milan. L’Inter ha una prerogativa: crea molte palle gol giocando in contropiede. Nella ripresa, però, sembra quasi esserci un blocco, con la squadra che va contro natura e attacca senza idee, con disordine e rischiando tanto. L’Inter non ce la fa, ha una difesa perforabilissima, tranne Bisseck, che sarà il difensore del futuro: è fortissimo. Le coppie centrali, però, hanno qualche anno in più e soffrono. Finora, l'Inter è stata salvata dalle parate di Sommer ed il Barcellona ha un attacco stratosferico: anche in Champions League, la vedo sfavorita. Anche il Napoli, tuttavia, non sta bene. E non mi riferisco all’assenza di Neres, che non è cosi pesante come si dice, perché non mancherà un calciatore che ha segnato 8 gol e fornito 10 assist... E’ un giocatore che va a sprazzi e non determina. E’ stato il fato: non sono preoccupato dalla sua assenza, è una benedizione, perché mette in condizione Conte, nonostante la sua cocciutaggine al limite dell'ostinazione, di far giocare Raspadori, un ragazzo più incisivo e che fa più gol di tutti insieme a McTominay e Lukaku”
di Napoli Magazine
24/04/2025 - 16:29
“Ho sempre detto che il Napoli avrebbe potuto vincere lo scudetto a condizione di un crollo dell’0Inter. Oggi, mi sembra che si vada in questa direzione. Non è stata solo una mia sensazione: Ciccio Graziani - ha detto il dirigente sportivo e opinionista Enrico Fedele a Radio Marte nel corso di Marte Sport Live- ha visto la partita tra Bologna ed Inter e, da uomo di calcio, ha detto che dal vivo gli uomini di Inzaghi, negli ultimi minuti, corrono con i tacchi: sono pesanti. I nerazzurri trascinano la gamba e devono appoggiarsi per lo slancio: non camminano in modo sciolto. Il loro motore gli dà delle noie. Ieri, sono arrivate delle conferme anche contro il Milan. L’Inter ha una prerogativa: crea molte palle gol giocando in contropiede. Nella ripresa, però, sembra quasi esserci un blocco, con la squadra che va contro natura e attacca senza idee, con disordine e rischiando tanto. L’Inter non ce la fa, ha una difesa perforabilissima, tranne Bisseck, che sarà il difensore del futuro: è fortissimo. Le coppie centrali, però, hanno qualche anno in più e soffrono. Finora, l'Inter è stata salvata dalle parate di Sommer ed il Barcellona ha un attacco stratosferico: anche in Champions League, la vedo sfavorita. Anche il Napoli, tuttavia, non sta bene. E non mi riferisco all’assenza di Neres, che non è cosi pesante come si dice, perché non mancherà un calciatore che ha segnato 8 gol e fornito 10 assist... E’ un giocatore che va a sprazzi e non determina. E’ stato il fato: non sono preoccupato dalla sua assenza, è una benedizione, perché mette in condizione Conte, nonostante la sua cocciutaggine al limite dell'ostinazione, di far giocare Raspadori, un ragazzo più incisivo e che fa più gol di tutti insieme a McTominay e Lukaku”