Stefano Impallomeni, ex centrocampista, ha rilasciato alcune dichiarazioni a "Maracanà", trasmissione in onda su Tuttomercatoweb Radio.
Atto di forza del Napoli a San Siro:
"Ha certificato Conte di essere un top allenatore, un fenomeno, perché lui in base a quello che ha a disposizione costruisce. Il Milan ha giocato un'ottima partita ma il Napoli ha giocato di riflesso, con sacrificio, ha creato prima un gruppo Conte. Ha vinto con Como, Empoli e Lecce le partite all'intervallo, ieri sono usciti fuori i tenori. Conte è il più bravo di tutti, ieri ha detto che non gioca a nascondino, ha le spalle larghe e ha una carriera alle spalle. Non è presunzione ma è consapevole del suo ruolo, si ritiene bravo ed è così. Fa bene. Non ruba l'occhio questa squadra ma sa soffrire e intuire i momenti. Non entusiasma ma vince".
E' la favorita per lo Scudetto il Napoli?
"E' presto, ma Conte è abituato a stare lì e a starci. Vedo una prima fila con l'Inter e l'Atalanta, che possono infastidire il Napoli. Ora è in testa, ma ora deve rimanerci ed è lì la controprova. Ci metto anche la Juve e occhio alla Lazio, che se fa 9 punti nelle prossime tre può essere la mina vagante".
di Napoli Magazine
30/10/2024 - 16:07
Stefano Impallomeni, ex centrocampista, ha rilasciato alcune dichiarazioni a "Maracanà", trasmissione in onda su Tuttomercatoweb Radio.
Atto di forza del Napoli a San Siro:
"Ha certificato Conte di essere un top allenatore, un fenomeno, perché lui in base a quello che ha a disposizione costruisce. Il Milan ha giocato un'ottima partita ma il Napoli ha giocato di riflesso, con sacrificio, ha creato prima un gruppo Conte. Ha vinto con Como, Empoli e Lecce le partite all'intervallo, ieri sono usciti fuori i tenori. Conte è il più bravo di tutti, ieri ha detto che non gioca a nascondino, ha le spalle larghe e ha una carriera alle spalle. Non è presunzione ma è consapevole del suo ruolo, si ritiene bravo ed è così. Fa bene. Non ruba l'occhio questa squadra ma sa soffrire e intuire i momenti. Non entusiasma ma vince".
E' la favorita per lo Scudetto il Napoli?
"E' presto, ma Conte è abituato a stare lì e a starci. Vedo una prima fila con l'Inter e l'Atalanta, che possono infastidire il Napoli. Ora è in testa, ma ora deve rimanerci ed è lì la controprova. Ci metto anche la Juve e occhio alla Lazio, che se fa 9 punti nelle prossime tre può essere la mina vagante".