Calcio
PSG - La LFP apre un'inchiesta sui cori omofobi di tifosi e calciatori
25.09.2023 17:55 di Napoli Magazine

La vittoria nel Classique doveva esser un momento di festa per il Paris Saint Germain. La formazione transalpina si è imposta per 4-0 sul Marsiglia rafforzando il terzo posto in Ligue 1, tuttavia alcuni spiacevoli episodi andati in scena sugli spalti hanno rovinato il clima gioioso. Gli ultrà della squadra presieduta da Nasser Al-Khelaïfi avrebbero intonato alcuni cori omofobi indirizzati verso il settore ospiti, spingendo la Ligue de Football Professionnel ad aprire un'inchiesta. Sul fatto è intervenuto anche il ministro dello Sport francese, Amélie Oudéa-Castéra, che ha condannato duramente quanto accaduto al Parco dei Principi. Ad esser finiti al centro dell'attenzione vi sono anche Achraf Hakimi, Kolo Muani, Ousmane Dembele e Layvin Kurzawa che hanno preso di mira gli avversari insultandoli insieme ai proprio sostenitori. Il club transalpino ha condannato il comportamento dei propri supporters attraverso un comunicato: "Il Paris Saint-Germain condanna ogni forma di discriminazione, che non deve avere un posto né negli stadi né nella società. Il Paris Saint-Germain collabora da molti anni con associazioni leader nella lotta contro ogni forma di discriminazione, come SOS Homophobia, Sportitude, SOS Racisme e Licra".

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PSG - La LFP apre un'inchiesta sui cori omofobi di tifosi e calciatori

di Napoli Magazine

25/09/2023 - 17:55

La vittoria nel Classique doveva esser un momento di festa per il Paris Saint Germain. La formazione transalpina si è imposta per 4-0 sul Marsiglia rafforzando il terzo posto in Ligue 1, tuttavia alcuni spiacevoli episodi andati in scena sugli spalti hanno rovinato il clima gioioso. Gli ultrà della squadra presieduta da Nasser Al-Khelaïfi avrebbero intonato alcuni cori omofobi indirizzati verso il settore ospiti, spingendo la Ligue de Football Professionnel ad aprire un'inchiesta. Sul fatto è intervenuto anche il ministro dello Sport francese, Amélie Oudéa-Castéra, che ha condannato duramente quanto accaduto al Parco dei Principi. Ad esser finiti al centro dell'attenzione vi sono anche Achraf Hakimi, Kolo Muani, Ousmane Dembele e Layvin Kurzawa che hanno preso di mira gli avversari insultandoli insieme ai proprio sostenitori. Il club transalpino ha condannato il comportamento dei propri supporters attraverso un comunicato: "Il Paris Saint-Germain condanna ogni forma di discriminazione, che non deve avere un posto né negli stadi né nella società. Il Paris Saint-Germain collabora da molti anni con associazioni leader nella lotta contro ogni forma di discriminazione, come SOS Homophobia, Sportitude, SOS Racisme e Licra".