Il noto radiocronista Rai, Francesco Repice, elogia Diego Armando Maradona: "E' un esempio da seguire per i ragazzi, è l'unico che è caduto e ha detto non fate quello che ho fatto io, ma mi rialzo sempre e so sempre da che parte stare, cosa dire e metterci la faccia e nessuno potrà mai portarlo dalla sua parte senza convincerlo. Messi è stato meraviglioso, tecnicamente quasi lì. Ma la differenza è un'altra. Quando premiano Messi al Mondiale, gli mettono una cosa, un vestito tipico, sulla maglia. E lì a me mi è caduto tutto. Ho pensato: se c'era Diego qui, scoppiava la terza guerra mondiale. Per quanto quel vestito sia onorabilissimo e rispettabilissimo. Ma per un calciatore la maglia con quel numero è una roba importante, è qualcosa di più, con i colori della tua bandiera e per questo tu sopra non ci metti proprio niente".
di Napoli Magazine
14/10/2025 - 16:06
Il noto radiocronista Rai, Francesco Repice, elogia Diego Armando Maradona: "E' un esempio da seguire per i ragazzi, è l'unico che è caduto e ha detto non fate quello che ho fatto io, ma mi rialzo sempre e so sempre da che parte stare, cosa dire e metterci la faccia e nessuno potrà mai portarlo dalla sua parte senza convincerlo. Messi è stato meraviglioso, tecnicamente quasi lì. Ma la differenza è un'altra. Quando premiano Messi al Mondiale, gli mettono una cosa, un vestito tipico, sulla maglia. E lì a me mi è caduto tutto. Ho pensato: se c'era Diego qui, scoppiava la terza guerra mondiale. Per quanto quel vestito sia onorabilissimo e rispettabilissimo. Ma per un calciatore la maglia con quel numero è una roba importante, è qualcosa di più, con i colori della tua bandiera e per questo tu sopra non ci metti proprio niente".