Repubblica scrive a proposito del Napoli: "Conte avrà la possibilità di lavorare da domani solo con undici giocatori, in attesa del ritorno dei 12 big che hanno risposto alla chiamata delle rispettive patrie calcistiche. Ma il tecnico potrà comunque sfruttare i prossimi giorni per gettare le basi di una nuova rivoluzione, che avrà in caso di successo il sapore agrodolce di una restaurazione. Si profila infatti per le ultime 9 tappe del campionato il ritorno al 4-3-3, il modulo con cui gli azzurri hanno ottenuto più vittorie e segnato più gol nel corso di questa altalenante stagione. Tutto dipenderà dal recupero completo di David Neres, sparito dai radar da sei giornate per un serio infortunio muscolare. La sua indisponibilità si è materializzata proprio nel momento peggiore, visto che il brasiliano avrebbe dovuto raccogliere a tempo pieno la pesantissima eredità di Kvaratskhelia, ceduto a gennaio al Paris Saint Germain. Invece sono venuti meno entrambi e la squadra è rimasta nella sostanza senza esterni di attacco di ruolo, complici le condizioni fisiche molto deficitarie con cui si è presentato a Castel Volturno lo svizzero Okafor: un rinforzo invernale finora solamente numerico e teorico".
di Napoli Magazine
18/03/2025 - 14:40
Repubblica scrive a proposito del Napoli: "Conte avrà la possibilità di lavorare da domani solo con undici giocatori, in attesa del ritorno dei 12 big che hanno risposto alla chiamata delle rispettive patrie calcistiche. Ma il tecnico potrà comunque sfruttare i prossimi giorni per gettare le basi di una nuova rivoluzione, che avrà in caso di successo il sapore agrodolce di una restaurazione. Si profila infatti per le ultime 9 tappe del campionato il ritorno al 4-3-3, il modulo con cui gli azzurri hanno ottenuto più vittorie e segnato più gol nel corso di questa altalenante stagione. Tutto dipenderà dal recupero completo di David Neres, sparito dai radar da sei giornate per un serio infortunio muscolare. La sua indisponibilità si è materializzata proprio nel momento peggiore, visto che il brasiliano avrebbe dovuto raccogliere a tempo pieno la pesantissima eredità di Kvaratskhelia, ceduto a gennaio al Paris Saint Germain. Invece sono venuti meno entrambi e la squadra è rimasta nella sostanza senza esterni di attacco di ruolo, complici le condizioni fisiche molto deficitarie con cui si è presentato a Castel Volturno lo svizzero Okafor: un rinforzo invernale finora solamente numerico e teorico".