A Radio Napoli Centrale, nel corso di Un Calcio alla Radio Umberto Chiariello, è intervenuto con il suo editoriale: "Testa a Bergamo. So che nel nostro subconscio c’è il pensiero a lunedì, spero non sia così anche per i calciatori. A Nyon ci saranno i sorteggi di Champions aspettando di capire chi sarà l’avversario del Napoli agli ottavi. Non abbiamo una gran bella tradizione in quanto a sorte. L’Atalanta è stata sempre, agli occhi mostri, una squadra piccola da battere, fino all’avvento di Gasperini. Ancor prima di lui c’era Percassi, uno dei pochissimi casi di ex calciatore-presidente. Un grandissimo imprenditore, più di De Laurentiis, di una capacità enorme. Suo figlio è diventato un bravissimo dirigente e l’Atalanta è una società oggetto di studio in tutta Europa. Hanno un grande occhio per talenti giovani, sfornandone annualmente, da questo punto di vista sono il Torino degli anni ‘70. L’ultimo gioiello è Carnasecchi che è alla Cremonese, in prima squadra affronteremo, invece, Scalvini destinato alla Nazionale. L’Atalanta è attualmente decimata, ma con il Gasp è arrivata dove il Napoli non è mai arrivato, ai quarti di finale di Champions è quasi in semifinale. Se il Napoli gioca come fatto finora, potrebbe dare una spallata al campionato".