Gian Piero Gasperini, allenatore della Roma, ha rilasciato alcune dichiarazioni a DAZN, dopo la sconfitta contro il Milan: “Faccio fatica a cercare qualcosa che non è andato. Per me tante cose sono andate bene. Questa è la strada che voglio percorrere. Siamo fiduciosi di poter fare dei punti. Penso che questa sera il salto di qualità è stato fatto in tutto tranne che nelle conclusioni. Abbiamo costruito molto e abbiamo sofferto nel finale del primo tempo e nel secondo tempo. Siamo molto arrabbiati e molto dispiaciuti per il risultato. Abbiamo anche sbagliato per pochissimo delle occasioni. In una gara di 90 minuti ci sono tante partite e noi le abbiamo interpretate bene. La cosa che pesa di più è l’infortunio di Dybala. Dispiace perché stava facendo una serie di partite da grande giocatore quale è. Galeone? Ci pensavo oggi. Mi ricordo una partita a Pisa per raggiungere la promozione: io nel finale ho fatto 3/4 passaggi all’indietro al portiere e lui mi ha detto alla fine che noi non ricorrevamo a questi mezzucci. Insegnamento importante, che ricordo ancora bene”.
di Napoli Magazine
02/11/2025 - 23:40
Gian Piero Gasperini, allenatore della Roma, ha rilasciato alcune dichiarazioni a DAZN, dopo la sconfitta contro il Milan: “Faccio fatica a cercare qualcosa che non è andato. Per me tante cose sono andate bene. Questa è la strada che voglio percorrere. Siamo fiduciosi di poter fare dei punti. Penso che questa sera il salto di qualità è stato fatto in tutto tranne che nelle conclusioni. Abbiamo costruito molto e abbiamo sofferto nel finale del primo tempo e nel secondo tempo. Siamo molto arrabbiati e molto dispiaciuti per il risultato. Abbiamo anche sbagliato per pochissimo delle occasioni. In una gara di 90 minuti ci sono tante partite e noi le abbiamo interpretate bene. La cosa che pesa di più è l’infortunio di Dybala. Dispiace perché stava facendo una serie di partite da grande giocatore quale è. Galeone? Ci pensavo oggi. Mi ricordo una partita a Pisa per raggiungere la promozione: io nel finale ho fatto 3/4 passaggi all’indietro al portiere e lui mi ha detto alla fine che noi non ricorrevamo a questi mezzucci. Insegnamento importante, che ricordo ancora bene”.