Prosegue la contestazione della tifoseria della Roma contro la presidenza Friedkin. Anche per la sfida interna contro l'Inter, dopo quella casalinga con l'Udinese, si va verso la curva vuota per i primi 15'. Lo riferisce l'avvocato Lorenzo Contucci che riceve e pubblica sul proprio canale Instagram un comunicato della Curva Sud. "In occasione di Roma-Inter la Curva Sud resterà fuori - per far risaltare ancor più il dissenso vista l'importanza della partita - per quindici minuti ed in silenzio per protestare contro una dirigenza che, alle promesse, non sta facendo seguire i fatti. Bandiere vilipese, stemma mai restituito, disorganizzazione diffusa, merchandising approssimativo, scelta di persone inadeguate a rappresentare la Roma sotto tutti i profili, vista la loro non conoscenza della realtà romana, della storia dell'A.S. Roma, dei valori tradizionali dei Romanisti", si legge nel comunicato. "Per guidare la Roma non è sufficiente spendere soldi ma è necessario creare e rappresentare una società in cui ciascun Romanista possa rispecchiarsi e della quale essere orgoglioso. Poiché questo non sta avvenendo, si invitano i Romanisti di tutti i settori ad unirsi nella protesta. Famiglia Friedkin, esigiamo un cambio di rotta", conclude il comunicato firmato dalla Curva Sud.
di Napoli Magazine
14/10/2024 - 15:13
Prosegue la contestazione della tifoseria della Roma contro la presidenza Friedkin. Anche per la sfida interna contro l'Inter, dopo quella casalinga con l'Udinese, si va verso la curva vuota per i primi 15'. Lo riferisce l'avvocato Lorenzo Contucci che riceve e pubblica sul proprio canale Instagram un comunicato della Curva Sud. "In occasione di Roma-Inter la Curva Sud resterà fuori - per far risaltare ancor più il dissenso vista l'importanza della partita - per quindici minuti ed in silenzio per protestare contro una dirigenza che, alle promesse, non sta facendo seguire i fatti. Bandiere vilipese, stemma mai restituito, disorganizzazione diffusa, merchandising approssimativo, scelta di persone inadeguate a rappresentare la Roma sotto tutti i profili, vista la loro non conoscenza della realtà romana, della storia dell'A.S. Roma, dei valori tradizionali dei Romanisti", si legge nel comunicato. "Per guidare la Roma non è sufficiente spendere soldi ma è necessario creare e rappresentare una società in cui ciascun Romanista possa rispecchiarsi e della quale essere orgoglioso. Poiché questo non sta avvenendo, si invitano i Romanisti di tutti i settori ad unirsi nella protesta. Famiglia Friedkin, esigiamo un cambio di rotta", conclude il comunicato firmato dalla Curva Sud.