Edin Dzeko, attaccante della Fiorentina, è intervenuto ai microfoni di Sky Sport dopo la vittoria contro il Rapid Vienna: "Non so se è stata la migliore partita nostra, ma ogni vittoria porta sempre qualcosa di positivo. Adesso bisogna tornare a vincere anche in campionato, perché siamo in ritardo e dobbiamo dare di più. Dopo sette partite senza vittoria, c'è pressione. Giochiamo la prossima in casa e speriamo che arrivino i tre punti, anche se non sarà facile perché il Bologna è una squadra che gioca bene. Quando siamo in due davanti, secondo me come la vedo io il calcio, come lo vedo in campo, penso che per tutte e due può essere una cosa importante che hai un compagno vicino. Ma anche per la squadra: quando siamo in difficoltà ci sono sempre due punte come riferimento, puoi giocare sia la palla lunga che la palla rasoterra tra di loro. Ovviamente è una soluzione, però il mister decide. Il mister sicuramente prepara la partita al massimo, come oggi ma anche domenica. Chi gioca, chi non gioca non è importante. L'importante alla fine è far bene e vincere. Magari mettiamo un po' di pressione, no? Sto scherzando, ovviamente non vogliamo dire troppo, ma noi non diciamo niente".
di Napoli Magazine
23/10/2025 - 21:25
Edin Dzeko, attaccante della Fiorentina, è intervenuto ai microfoni di Sky Sport dopo la vittoria contro il Rapid Vienna: "Non so se è stata la migliore partita nostra, ma ogni vittoria porta sempre qualcosa di positivo. Adesso bisogna tornare a vincere anche in campionato, perché siamo in ritardo e dobbiamo dare di più. Dopo sette partite senza vittoria, c'è pressione. Giochiamo la prossima in casa e speriamo che arrivino i tre punti, anche se non sarà facile perché il Bologna è una squadra che gioca bene. Quando siamo in due davanti, secondo me come la vedo io il calcio, come lo vedo in campo, penso che per tutte e due può essere una cosa importante che hai un compagno vicino. Ma anche per la squadra: quando siamo in difficoltà ci sono sempre due punte come riferimento, puoi giocare sia la palla lunga che la palla rasoterra tra di loro. Ovviamente è una soluzione, però il mister decide. Il mister sicuramente prepara la partita al massimo, come oggi ma anche domenica. Chi gioca, chi non gioca non è importante. L'importante alla fine è far bene e vincere. Magari mettiamo un po' di pressione, no? Sto scherzando, ovviamente non vogliamo dire troppo, ma noi non diciamo niente".