E' già vigilia di Genoa-Napoli. Dopo la vittoria di Udine, i partenopei cercano continuità (ed un nuovo momentaneo primo posto in classifica, in attesa dell'Atalanta) su un campo mai semplice come quello dei rossoblù, peraltro imbattuti nelle prime quattro partite di campionato con Patrick Vieira e senza subire neanche reti nelle ultime tre uscite. Particolarmente attesa la conferenza stampa di quest'oggi di Antonio Conte, alle prese con la complessa sostituzione dell'infortunato Alessandro Buongiorno che ne avrà per almeno un mese. L'ex Torino è subito diventato un pilastro difensivo del Napoli ed un elemento imprescindibile anche per il livello delle alternative: un Juan Jesus reduce da una stagione molto negativa ed un Rafa Marin senza grande rodaggio non essendoci impegni infrasettimanali oltre a quello di Coppa Italia ormai andato. Un pacchetto difensivo che, non a caso, la società intendeva rinforzare prima ancora dello stop di Buongiorno. Ci sono però ancora (almeno) due gare da giocare prima di un eventuale arrivo ed in molti si interrogano: quale sarà la scelta di Conte? Nonostante i rumors su un addio già a gennaio per far posto in lista ad un nuovo difensore, al momento per sostituire Alessandro Buongiorno il favorito è Juan Jesus. Per avere un mancino sul centro-sinistra e parallelamente anche maggiore esperienza rispetto a Rafa Marin - fattore sempre prioritario per Conte -, il brasiliano dovrebbe avere una chance al centro della difesa in coppia con Rrahmani. A seguire la possibilità dello spagnolo ex Real Madrid classe 2002 mentre ad oggi sembra improbabile l'ipotesi Olivera (che gioca da centrale con l'Uruguay) ed ancor meno uno stravolgimento per proporre una linea a tre con l'uruguayano e Di Lorenzo braccetti. La bella notizia è arrivata ieri da Castel Volturno. Khvicha Kvaratskhelia ha svolto la seduta d'allenamento quasi interamente in gruppo lasciando sensazioni positive sul suo recupero. Il georgiano punta ad una convocazione per la sfida col Genoa e Antonio Conte ed il suo staff decideranno tra oggi e domani, ma senza ansia. Potrebbe anche rientrare tra i convocati, magari rappresentare una soluzione per il finale di partita, ma in ogni caso l'idea è di non prendersi particolari rischi per vederlo poi al top nell'ultima sfida dell'anno solare contro il Venezia al Maradona. A Genova toccherà nuovamente a Neres, il migliore ad Udine, completare il tridente con Lukaku e Politano.
di Napoli Magazine
20/12/2024 - 08:57
E' già vigilia di Genoa-Napoli. Dopo la vittoria di Udine, i partenopei cercano continuità (ed un nuovo momentaneo primo posto in classifica, in attesa dell'Atalanta) su un campo mai semplice come quello dei rossoblù, peraltro imbattuti nelle prime quattro partite di campionato con Patrick Vieira e senza subire neanche reti nelle ultime tre uscite. Particolarmente attesa la conferenza stampa di quest'oggi di Antonio Conte, alle prese con la complessa sostituzione dell'infortunato Alessandro Buongiorno che ne avrà per almeno un mese. L'ex Torino è subito diventato un pilastro difensivo del Napoli ed un elemento imprescindibile anche per il livello delle alternative: un Juan Jesus reduce da una stagione molto negativa ed un Rafa Marin senza grande rodaggio non essendoci impegni infrasettimanali oltre a quello di Coppa Italia ormai andato. Un pacchetto difensivo che, non a caso, la società intendeva rinforzare prima ancora dello stop di Buongiorno. Ci sono però ancora (almeno) due gare da giocare prima di un eventuale arrivo ed in molti si interrogano: quale sarà la scelta di Conte? Nonostante i rumors su un addio già a gennaio per far posto in lista ad un nuovo difensore, al momento per sostituire Alessandro Buongiorno il favorito è Juan Jesus. Per avere un mancino sul centro-sinistra e parallelamente anche maggiore esperienza rispetto a Rafa Marin - fattore sempre prioritario per Conte -, il brasiliano dovrebbe avere una chance al centro della difesa in coppia con Rrahmani. A seguire la possibilità dello spagnolo ex Real Madrid classe 2002 mentre ad oggi sembra improbabile l'ipotesi Olivera (che gioca da centrale con l'Uruguay) ed ancor meno uno stravolgimento per proporre una linea a tre con l'uruguayano e Di Lorenzo braccetti. La bella notizia è arrivata ieri da Castel Volturno. Khvicha Kvaratskhelia ha svolto la seduta d'allenamento quasi interamente in gruppo lasciando sensazioni positive sul suo recupero. Il georgiano punta ad una convocazione per la sfida col Genoa e Antonio Conte ed il suo staff decideranno tra oggi e domani, ma senza ansia. Potrebbe anche rientrare tra i convocati, magari rappresentare una soluzione per il finale di partita, ma in ogni caso l'idea è di non prendersi particolari rischi per vederlo poi al top nell'ultima sfida dell'anno solare contro il Venezia al Maradona. A Genova toccherà nuovamente a Neres, il migliore ad Udine, completare il tridente con Lukaku e Politano.