Calcio
TORINO - Cairo: "Il calcio italiano ha un debito di 5,7 miliardi, la situazione è molto delicata"
11.10.2024 15:46 di Napoli Magazine

"Il calcio italiano oggi ha un debito di 5,7 miliardi di euro, 900 milioni solo nell'ultimo anno. La situazione è molto delicata: il calcio ha dato contributi importanti alla collettività (qualcosa come un miliardo all'anno) senza ricevere nulla". Lo ha detto il presidente Torino Fc e Rcs MediaGroup, Urbano Cairo, intervenendo agli "Stati generali del calcio italiano", nell'ambito del Festival dello sport di Trento. Il calcio italiano, è stato detto, genera 11,3 miliardi di euro di indotto complessivo, di cui 6 miliardi di produzione diretta. "Dopo la pandemia la situazione è peggiorata notevolmente per la chiusura degli stadi, la riduzione degli investimenti degli sponsor, il market trading dei calciatore è calato. La situazione generale va riformata: i costi sono cresciuti in maniera incredibile. Ora si può discutere di nuovi stadi e investimenti, ma la prima regola forte è quella di contenere i costi", ha specificato Cairo.

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TORINO - Cairo: "Il calcio italiano ha un debito di 5,7 miliardi, la situazione è molto delicata"

di Napoli Magazine

11/10/2024 - 15:46

"Il calcio italiano oggi ha un debito di 5,7 miliardi di euro, 900 milioni solo nell'ultimo anno. La situazione è molto delicata: il calcio ha dato contributi importanti alla collettività (qualcosa come un miliardo all'anno) senza ricevere nulla". Lo ha detto il presidente Torino Fc e Rcs MediaGroup, Urbano Cairo, intervenendo agli "Stati generali del calcio italiano", nell'ambito del Festival dello sport di Trento. Il calcio italiano, è stato detto, genera 11,3 miliardi di euro di indotto complessivo, di cui 6 miliardi di produzione diretta. "Dopo la pandemia la situazione è peggiorata notevolmente per la chiusura degli stadi, la riduzione degli investimenti degli sponsor, il market trading dei calciatore è calato. La situazione generale va riformata: i costi sono cresciuti in maniera incredibile. Ora si può discutere di nuovi stadi e investimenti, ma la prima regola forte è quella di contenere i costi", ha specificato Cairo.