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TORINO - Coco: "Sono stato molto vicino alla morte, nel 2019 e nel 2020"
17.10.2024 18:33 di Napoli Magazine

Saul Coco, difesore granata, ha rilasciato una lunga intervista ai canali ufficiali del Torino, rivelando un retroscena molto personale. "Alla fine del 2019 e inizio del 2020 ci sono stati due episodi molti importanti della mia vita. Durante il primo, ero in viaggio con la nazionale e ho contratto la malaria. Sono dovuto stare tre settimane in ospedale bloccato a letto e per due giorni sono stato praticamente incosciente. E’ stato molto duro, ma dopo un po' di tempo sono riuscito a recuperare nonostante avessi perso molto peso - ha raccontato il difensore di origine spagnola -. Poi nel giorno del mio compleanno ho avuto un altro incidente: uno scontro di gioco, mi sono rotto entrambi i polsi e presi un forte colpo alla testa. In entrambi i casi sono stato molto vicino alla morte. Sono state due situazioni molto importanti per me, che sul momento furono molto dure, ma mi hanno fatto crescere molto come persona e come giocatore".

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TORINO - Coco: "Sono stato molto vicino alla morte, nel 2019 e nel 2020"

di Napoli Magazine

17/10/2024 - 18:33

Saul Coco, difesore granata, ha rilasciato una lunga intervista ai canali ufficiali del Torino, rivelando un retroscena molto personale. "Alla fine del 2019 e inizio del 2020 ci sono stati due episodi molti importanti della mia vita. Durante il primo, ero in viaggio con la nazionale e ho contratto la malaria. Sono dovuto stare tre settimane in ospedale bloccato a letto e per due giorni sono stato praticamente incosciente. E’ stato molto duro, ma dopo un po' di tempo sono riuscito a recuperare nonostante avessi perso molto peso - ha raccontato il difensore di origine spagnola -. Poi nel giorno del mio compleanno ho avuto un altro incidente: uno scontro di gioco, mi sono rotto entrambi i polsi e presi un forte colpo alla testa. In entrambi i casi sono stato molto vicino alla morte. Sono state due situazioni molto importanti per me, che sul momento furono molto dure, ma mi hanno fatto crescere molto come persona e come giocatore".