Calcio
TORINO - Vanoli: "I granata sono la storia del calcio, Superga è da pelle d'oca"
13.09.2024 18:13 di Napoli Magazine

"Ho scelto questo club perché il Toro è storia, ho detto sì per l'emozione e l'orgoglio di poter vestire e guidare questa grande squadra": il tecnico Paolo Vanoli spiega i motivi che lo hanno portato ad accettare la proposta del presidente Urbano Cairo durante la scorsa estate. "Per fare grandi cose - dice ai microfoni del canale YouTube della Lega Serie A - bisogna conoscere la storia del club. Il mio primo pensiero è stato visitare Superga per capire cosa fosse il Toro e mi è venuta la pelle d'oca: sono rimasto a bocca aperta". Il suo Toro è primo con sette punti in tre giornate, un cammino che gli ha permesso di diventare l'allenatore del mese di agosto e domenica riceverà il riconoscimento prima della sfida casalinga contro il Lecce. "Il mio primo obiettivo è dare una mia identità, una filosofia di gioco - dice Vanoli, alla prima stagione in assoluto su una panchina di serie A - e quando inizio un nuovo lavoro, io sogno sempre e lo faccio in grande: dentro di me voglio che ogni giocatore sogni, poi il sogno piano piano bisogna saperlo realizzare". La sua prima esperienza da allenatore è stato allo Spartak Mosca, pochi mesi prima che iniziasse la guerra: "Fa parte della mia storia, è successa la cosa più brutta che potesse capitare nel mondo - racconta il tecnico - e ha segnato me, i miei collaboratori, i giocatori e la mia famiglia, perché essendo lontana non è stato facile".

ULTIMISSIME CALCIO
TUTTE LE ULTIMISSIME
NOTIZIE SUCCESSIVE >>>
TORINO - Vanoli: "I granata sono la storia del calcio, Superga è da pelle d'oca"

di Napoli Magazine

13/09/2024 - 18:13

"Ho scelto questo club perché il Toro è storia, ho detto sì per l'emozione e l'orgoglio di poter vestire e guidare questa grande squadra": il tecnico Paolo Vanoli spiega i motivi che lo hanno portato ad accettare la proposta del presidente Urbano Cairo durante la scorsa estate. "Per fare grandi cose - dice ai microfoni del canale YouTube della Lega Serie A - bisogna conoscere la storia del club. Il mio primo pensiero è stato visitare Superga per capire cosa fosse il Toro e mi è venuta la pelle d'oca: sono rimasto a bocca aperta". Il suo Toro è primo con sette punti in tre giornate, un cammino che gli ha permesso di diventare l'allenatore del mese di agosto e domenica riceverà il riconoscimento prima della sfida casalinga contro il Lecce. "Il mio primo obiettivo è dare una mia identità, una filosofia di gioco - dice Vanoli, alla prima stagione in assoluto su una panchina di serie A - e quando inizio un nuovo lavoro, io sogno sempre e lo faccio in grande: dentro di me voglio che ogni giocatore sogni, poi il sogno piano piano bisogna saperlo realizzare". La sua prima esperienza da allenatore è stato allo Spartak Mosca, pochi mesi prima che iniziasse la guerra: "Fa parte della mia storia, è successa la cosa più brutta che potesse capitare nel mondo - racconta il tecnico - e ha segnato me, i miei collaboratori, i giocatori e la mia famiglia, perché essendo lontana non è stato facile".