Secondo Tuttosport, non è da escludere a gennaio un eventuale scambio tra Napoli e Juventus. I calciatori coinvolti sarebbero Danilo, difensore dei bianconeri, e Giacomo Raspadori, attaccante degli azzurri. Il Napoli a gennaio cerca un difensore esperto, ma appare difficile che la Juventus lasci partire il brasiliano in inverno: "La Juventus non potrà privarsi a gennaio del capitano a meno che non ci sia un’apertura sulla punta. Non è un mistero, infatti, che il Napoli voglia puntellare la propria rosa a gennaio con l’innesto di un difensore. L’identikit stilato prevede l’arrivo di un elemento esperto e che già conosca bene il nostro calcio. Ecco perché tra le varie idee del club azzurro c’è anche quella che conduce a Danilo Luiz. Il capitano della Juventus appare ai margini del progetto targato Thiago Motta  e il suo contratto (in scadenza a giugno) non sarà rinnovato. Della serie: ci fosse un’opportunità interessante il brasiliano la valuterebbe con attenzione già nella finestra invernale di trattative. Il suo entourage non guarderebbe affatto con disinteresse all’opzione partenopea, così come ha flirtato nei giorni scorsi col Marsiglia. Al momento, però, non ci sono stati contatti diretti tra i club. Insomma, siamo ancora nell’alveo dei sondaggi. Anche perché la Juve vive nel reparto difensivo una situazione di profonda emergenza dopo i gravi infortuni occorsi a Bremer e Cabal (per entrambi stagione finita). Motivo per cui appare difficile se non improbabile - a meno di due acquisti dietro - che la Juve possa dare il via libera a gennaio alla partenza di Danilo, seppur l’ingaggio del classe 1991 sia tra i più elevati della rosa (4 milioni netti). Oltretutto cederlo a una diretta concorrente per i primi posti non stuzzica granché come mossa. A meno di poter ottenere in cambio un elemento utile per rinforzare l’organico di Motta in altri reparti. Tipo l’attacco. E il nome di Jack Raspadori anche se il direttore sportivo azzurro Manna ieri ha ribadito come l’attaccante non sia sul mercato, nonostante le dichiarazioni di insofferenza per il poco spazio avuto".