Si chiude dopo appena una stagione l'avventura da dirigente della Sampdoria di Andrea Mancini, secondogenito di Roberto Mancini, ex ct dell'Italia e uomo simbolo con Gian Luca Vialli della Sampdoria che vinse lo scudetto nel 1991. Ad annunciare l'addio dell'ex ds il club blucerchiato con una nota ufficiale in cui spiega che "Andrea Mancini ha espresso la volontà di non proseguire il rapporto di collaborazione con il nostro club. Rispettiamo la sua decisione e desideriamo esprimergli la nostra gratitudine per il prezioso impegno dimostrato durante la scorsa stagione". Decisione legata in parte all'arrivo quale nuovo direttore sportivo di Pietro Accardi dall'Empoli che ha preso in mano il mercato del club. "A nome del presidente Matteo Manfredi e di tutta la società rivolgiamo ad Andrea il più sentito ringraziamento per il lavoro svolto con passione e dedizione. Gli auguriamo inoltre il meglio per il prosieguo della sua carriera, con l'auspicio di vedere realizzati tutti i suoi futuri successi. Ciao Andrea, sarai per sempre uno di noi", ha concluso la società blucerchiata.