Con le lacrime agli occhi e il buio nel cuore, Gerard Deulofeu ha deciso di dire addio all'Udinese. L'attaccante spagnolo non è ancora riuscito a superare l'infortunio che lo bloccò durante una sfida contro il Napoli nel 2022 e per questo motivo ha scelto di rescindere il contratto con i friulani.

Un calvario infinito per l'ex giocatore di Milan e Barcellona che, dopo la rottura del crociato, continua a combattere con un'infezione alla cartilagine che non lo vuole mollare.

"Se tornassi a giocare un giorno non ho dubbi che sarà con questa maglia, per questo club e per questa gente che mi hanno sempre aiutato – ha spiegato Deulofeu in un'intervista rilasciata a Sky Sport -. Abbiamo trovato un accordo per finire il contratto, ma la relazione e il supporto rimangono speciali”.

Un rapporto così forte che ha portato l'Udinese a stargli vicino in questo calvario senza fine e che, più passa il tempo, più lascia dubbi in Deulofeu: “Ho vissuto un brutto periodo, due anni fa mi sono rotto il crociato contro il Napoli ma ho recuperato ed ho potuto giocare con il crociato rotto contro la Sampdoria. La brutta notizia è arrivata dopo quella partita quando ho saputo di dovermi operare. Sfortunatamente, dopo l’intervento, ho subito un’infezione alla cartilagine. Quando si tratta della cartilagine è dura, le ossa fanno male perché vanno a impattare tra loro, si tratta di un qualcosa che va oltre un normale infortunio - ha concluso lo spagnolo -. Io sto lottando da due anni contro una cosa quasi al di là della biologia. Ora sto meglio di qualche mese fa ma vediamo quello che succederà".