Le occasioni stanno finendo, anche perchè sono quasi tutte state sprecate. Il Venezia ha affrontato in casa, in successione, Lecce, Parma e Como, rimediando appena un punto con i lariani. Una delle chance residue per non auto-condannarsi a fanalino di coda per l'intera stagione è il match pre-natalizio con il Cagliari. Di Francesco ha perso Svoboda. Il sostituto naturale è l'ex di giornata Altare, con Idzes centrale e Sverko a sinistra. C'è anche la formula che prevede l'arretramento di Candela, ma le sue ultime prestazioni non hanno convinto. Con i sardi sarà ancora fuori Duncan e il centrocampo farà perno su Nicolussi Caviglia. Davanti gli inamovibili Oristanio e Pohjanpalo. L'infortunio al ginocchio di Svboda costringerà la società lagunare a intervenire sul mercato di gennaio per rinforzare il reparto difensivo, ridotto anche numericamente. Il direttore Antonelli sta già sondando il terreno. L'unica condizione posta sarà che i rinforzi giungano in laguna con grandi motivazioni: esclusi, dunque, grandi nomi sul viale del tramonto.
di Napoli Magazine
19/12/2024 - 12:05
Le occasioni stanno finendo, anche perchè sono quasi tutte state sprecate. Il Venezia ha affrontato in casa, in successione, Lecce, Parma e Como, rimediando appena un punto con i lariani. Una delle chance residue per non auto-condannarsi a fanalino di coda per l'intera stagione è il match pre-natalizio con il Cagliari. Di Francesco ha perso Svoboda. Il sostituto naturale è l'ex di giornata Altare, con Idzes centrale e Sverko a sinistra. C'è anche la formula che prevede l'arretramento di Candela, ma le sue ultime prestazioni non hanno convinto. Con i sardi sarà ancora fuori Duncan e il centrocampo farà perno su Nicolussi Caviglia. Davanti gli inamovibili Oristanio e Pohjanpalo. L'infortunio al ginocchio di Svboda costringerà la società lagunare a intervenire sul mercato di gennaio per rinforzare il reparto difensivo, ridotto anche numericamente. Il direttore Antonelli sta già sondando il terreno. L'unica condizione posta sarà che i rinforzi giungano in laguna con grandi motivazioni: esclusi, dunque, grandi nomi sul viale del tramonto.