Partiamo dalle certezze: il calcio si rimette in moto. Prima con la Coppa Italia e successivamente con il recupero delle quattro partite della sesta giornata di ritorno di Serie A rinviate (Atalanta-Sassuolo, Verona-Cagliari, Inter-Sampdoria e Torino-Parma). Il 17 giugno all'Olimpico di Roma è stata fissata la Coppa Italia e il campionato riprenderà il weekend del 20-21 giugno. Ma poi arrivano le incertezze: i club hanno già storto il naso per la disputa delle semifinali di Coppa il 13 e il 14, tempi troppo stretti. E allora si valuta l'anticipo al 12 (Juve-Milan) e il 13 (Napoli-Inter), con - non dimentichiamo - eventuale deroga al Dpcm, che vieta eventi sportivi fino al 14 giugno. In caso di parità la Lega ha già abolito i tempi supplementari e si andrà direttamente ai rigori.
Per quanto riguarda la Serie A, il campionato riprenderà il suo corso regolare già da lunedì 22 con l'ottava di ritorno, che potrebbe chiudersi anche giovedì 25. Anticipi e posticipi verranno resi noti lunedì.
Resta poi il nodo orari. Come riferisce il Corriere dello Sport, in caso di una sola partita il fischio d'inizio sarà alle 20.45 o alle 21. Durante la settimana le partite saranno al massimo due, con slot da scegliere tra le 19 e le 21, o le 19.15 e le 21.15, oppure ancora le 19.30 e le 21.30. Il sabato e la domenica le finestre diventeranno tre: 17.15, 19.30 e 21.45 gli orari possibili. Ma non sono escluse partite con inizio alle 22. L'8 giugno il Consiglio federale definirà il format per gli eventuali playoff.
di Napoli Magazine
30/05/2020 - 11:02
Partiamo dalle certezze: il calcio si rimette in moto. Prima con la Coppa Italia e successivamente con il recupero delle quattro partite della sesta giornata di ritorno di Serie A rinviate (Atalanta-Sassuolo, Verona-Cagliari, Inter-Sampdoria e Torino-Parma). Il 17 giugno all'Olimpico di Roma è stata fissata la Coppa Italia e il campionato riprenderà il weekend del 20-21 giugno. Ma poi arrivano le incertezze: i club hanno già storto il naso per la disputa delle semifinali di Coppa il 13 e il 14, tempi troppo stretti. E allora si valuta l'anticipo al 12 (Juve-Milan) e il 13 (Napoli-Inter), con - non dimentichiamo - eventuale deroga al Dpcm, che vieta eventi sportivi fino al 14 giugno. In caso di parità la Lega ha già abolito i tempi supplementari e si andrà direttamente ai rigori.
Per quanto riguarda la Serie A, il campionato riprenderà il suo corso regolare già da lunedì 22 con l'ottava di ritorno, che potrebbe chiudersi anche giovedì 25. Anticipi e posticipi verranno resi noti lunedì.
Resta poi il nodo orari. Come riferisce il Corriere dello Sport, in caso di una sola partita il fischio d'inizio sarà alle 20.45 o alle 21. Durante la settimana le partite saranno al massimo due, con slot da scegliere tra le 19 e le 21, o le 19.15 e le 21.15, oppure ancora le 19.30 e le 21.30. Il sabato e la domenica le finestre diventeranno tre: 17.15, 19.30 e 21.45 gli orari possibili. Ma non sono escluse partite con inizio alle 22. L'8 giugno il Consiglio federale definirà il format per gli eventuali playoff.